Отдельный дом на одну семью via Aquila 24, Montesano Salentino

Sillabe ricolme di luce accompagnano i pensieri lungo l’itinerario domestico di una casa dal fascino antico e tutto sembra radicarsi nel piacere di attingere dal linguaggio semplice e dimenticato delle famiglie di un tempo, dove le bianche volte stellate facevano da grembo a vecchi e nuovi desideri. Questa volta facciamo tappa a Montesano Salentino, più esattamente in via Aquila, ad un passo da Piazza IV Novembre, in un contesto urbano tranquillo e ben servito, che ha il merito di partecipare alla trama colorata e distesa del centro storico.

Una facciata dai tratti autentici, con orditura in pietra leccese, si caratterizza per due ingressi indipendenti, il primo dei quali libera in profondità un interessante cortile laterale, che dona luce e respiro a tutti gli ambienti domestici. Il fulcro centrale della casa è rappresentato dalla sala da pranzo, suscettibile di essere potenziata nella sua consistenza, ove si immaginasse di unirla con la stanza accanto, preservando il fascino sentimentale del focolare dislocato sul versante settentrionale. I due ambienti a seguire, in direzione opposta, ammantati di purezza antica, sembrano ricordi che riaffiorano da una vecchia foto, come se il tocco sublime del sole, attraverso le vetrate, avesse preservato alla perfezione il sapore di un tempo lontano, sentimenti profondi che vibrano tra le bianche mura e le infinite suggestioni cromatiche del pavimento in graniglia. Meravigliose le nicchie che affondano nella pietra per diventare dispense, le porte a doppio battente accarezzate con passione dagli anni, le volte che fioriscono nello spazio con eleganza scenografica senza mai sembrare le stesse.

C’è una essenzialità magica in queste stanze, un linguaggio meravigliosamente semplice, che è dato ritrovare anche nello spazio che si delinea oltre la sala da pranzo, nella cucina abitabile che lascia sulla sinistra un bagno finestrato e che spinge lo sguardo in direzione del cortile retrostante, là dove un piccolo giardino raccoglie la meraviglia del cielo azzurro e accompagna pigramente il viale di accesso da via Dante Alighieri. Completano la mappa planimetrica della casa una cantina di natura rocciosa e un camerino al piano rialzato, raggiungibile con scala lignea dal cortile latistante, anch’esso lascito di un concetto antico di abitare le case all’insegna della praticità. Sorprendente la compostezza simmetrica della scala che, sempre dal cortile, declina dolcemente sulla sinistra per raggiungere la generosa terrazza di proprietà esclusiva, straordinaria dimensione di pace dove i pensieri sono liberi di planare sul paesaggio circostante come fossero aquiloni, sorretti da un vento eterno, alla ricerca di chissà quali altezze e di quali profondità.