Nel cuore del centro storico cheraschese, in posizione centralissima e comodo a tutti i servizi, a pochi passi dai principali monumenti della città, vi presentiamo un appartamento al primo ed ultimo piano così composto: ampio soggiorno living con caminetto centrale, cucina abitabile con accesso diretto al balcone, da cui si accede all'unità immobiliare, due bagni di cui uno con box doccia e uno con vasca, due luminose camere da letto, corridoio e ripostiglio, oltre ad un porticato coperto e un meraviglioso terrazzo con affaccio sul cortile interno. Con accesso direttamente dal grazioso e verdeggiante cortile interno. Abitazione di sole due unità immobiliari. Riscaldamento autonomo. POSIZIONE INVIDIABILE E OCCASIONE DA NON PERDERE!
L’ANTICA CHERASCO di BOGETTI MARCO – 335.8088283 / 0172.489945 – VIA VITTORIO EMANUELE 35, CHERASCO, presenta:
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La città di Cherasco, è situata 288 metri sopra il livello del mare, sulla terrazza fluviale formata dalla Stura di Demonte e dal Tanaro, conta 8.422 abitanti.
È nata il 12 novembre 1243 per volontà del Comune di Alba e del vicario di Federico II, Manfredi Lancia; conserva tuttora la struttura a “castrum romanum”: una pianta quadrata con le vie che si intersecano in modo parallelo e perpendicolare. Si presenta con larghe strade, portici e molti edifici civili e religiosi di età medievale e barocca.
Cherasco fu degli Angioini, poi dei Visconti e in balìa degli spagnoli e dei francesi nella prima metà del '500, fino a quando passò definitivamente ai Savoia (1559). Nel 1630 divampò la guerra e questa volta ad essa si aggiunse la peste che si diffuse in tutto il Piemonte; Cherasco immune dal contagio ospitò la corte con tutto il seguito. L’anno seguente soggiornarono a Cherasco i plenipotenziari di Austria, Francia, Spagna, Mantova e Monferrato, il cardinale Mazzarino e il Re Vittorio Amedeo I che vi firmarono la pace che poneva termine alla guerra per la successione di Mantova e Monferrato. Nel 1706 la corte, ritiratasi da Torino assediata dai francesi, soggiornò ancora a Cherasco. Nel 1796 venne firmato l'armistizio tra Vittorio Amedeo III e la Francia che significò la definitiva sconfitta dello Stato Sabaudo e la consegna di Cherasco a Napoleone.
Una storia illustre e importante, che l’ha resa protagonista per secoli.