In zona residenziale, graziosa villa indipendente di recente costruzione. L'immobile, disposto su due livelli, si compone di ampio soggiorno con cucina abitabile a vista, un locale hobby/studio verandato con serramenti in PVC effetto legno, una camera da letto ed un bagno; A piano primo troviamo una spaziosa camera matrimoniale, un ampio disimpegno ed un secondo bagno. Al piano seminterrato è posto un box auto doppio in lunghezza di 37 mq con basculante in legno motorizzata. La proprietà si completa di terrazzo, posto auto e giardino che circonda l'immobile. La villa è inoltre dotata di cappotto esterno, alcuni particolari esterni sono rivestiti da muri in sasso di luserna anticato; E' inoltre dotata di impianto di allarme, il riscaldamento è a pavimento con doppio termostato e pannelli solari con accumulo di 300 h, zanzariere presenti su tutti i serramenti della casa, oltre ad impianto di aria condizionata su entrambi i lati.
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Paruzzaro (Parscé in piemontese e Parscee in lombardo) è un comune italiano di 2.173 abitanti della provincia di Novara. Paruzzaro è un comune collinare del Piemonte orientale che si trova a 334 m. s.l.m. al confine con Invorio - comune considerato "Porta" del Vergante - e il vicino basso Novarese. L'etimologia del toponimo è assai discussa. Alcuni studiosi accostano Paruzzaro a “paluciarius”, cioè "palizzata" con riferimento a una probabile origine palafitticola. Altri, invece, rimandano alla voce piemontese “parussina”, nel significato di ‘cinciallegra', dando al toponimo il valore di "luogo ricco di cinciallegre. Dei primi abitanti di quest'area non sono state recuperate tracce certe, anche se alcuni ritrovamenti evidenziano la presenza preromana e romana. Paruzzaro viene citato per la prima volta in un documento del 1034 d.C, dove viene definito "loco Olegio qui dicitur Paruciaro". Invece, in altri documenti, ha più volte assunto l'appellativo di "longobardorum", vista la stretta relazione coi Longobardi. In seguito, una volta passato dai Longobardi ai Franchi, Paruzzaro rientra nel "Comitato di Pombia". Nel 1928 a Paruzzaro sono stati aggregati, come frazioni, gli abitati di Montrigiasco e Oleggio Castello. Tuttavia, nel 1948, Oleggio Castello torna ad essere comune autonomo; mentre Montrigiasco nel 1960[2]. A differenza del passato, oggi l'agricoltura è praticata da pochi. Numerose, invece, sono le aziende operanti nei comparti alimentare, chimico, tessile, delle confezioni, delle calzature, del legno, della carta, della lavorazione di articoli in gomma e in plastica. Nel Medioevo passò dalla famiglia Da Castello, prima, e ai Conti di Biandrate, poi.