Vivenda familiar via supersano, 0, Cutrofiano

Nel comune di Cutrofiano, proponiamo in vendita abitazione indipendente comprensiva di piccola porzione di giardino e di terrazzi a livello. La soluzione proposta si sviluppa a piano terra su una superficie interna pari a 110 mq. Un grazioso terrazzo antistante conduce all’ingresso dell’abitazione, la quale si compone di quattro e cucina, nonché di un comodissimo ammezzato. Inoltre, uno dei vani può essere adibito a garage. Un ulteriore terrazzo a livello, con piccola porzione di giardino, insite nella parte retrostante dell’abitazione, conferendo a quest’ultima maggiore comodità e funzionalità, anche negli spazi esterni. A completamento della proprietà lastrico solare.
L’abitazione proposta esige di lavori di ristrutturazione.

Ne consigliamo la visione!

Curiosità…
Koytroyphiana, Kutrufiàna in griko, nota come Città della ceramica, già nella toponomastica si rintraccia l'antica attività per la produzione di oggetti in terracotta, i cutrubbi, tipici recipienti di argilla (dal greco kutra, che vuol dire vaso), da cui deriverebbe il nome Cutrubbiano, e poi trasformato in Cutrofiano.

La prima fornace rinvenuta è di epoca romana a testimonianza di come il centro sia stato già nei secoli passati una fiorente industria della ceramica, attività favorita probabilmente dal territorio paludoso e ricco di argilla. Proprio per questo è stato scelto per la nascita dei primi casali ed in seguito per la creazione del paese e poi nel tempo ha condizionato la produttività e l’artigianato del territorio.

Tra le bellezze artistiche la chiesa matrice dedicata a Nostra Signora della Neve, risale al XVII secolo ma venne rifatta ed ampliata alla fine dell'Ottocento con il prospetto in stile neoclassico.

A Cutrofiano nasce intorno al 2011 la prima Chiesa Valdese, al di fuori del centro abitato, in Contrada Macchia, è una delle Chiese che si occupano dei Cristiani Protestanti in Salento.

Tra le costruzioni civili spicca il Seicentesco Palazzo Filomarini, ex castello ristrutturato e rimaneggiato nel corso dei secoli sede del Museo della Ceramica e di mostre d’arte.