Refúgio via dei Pini, Centro, Pinzolo

CADERZONE TERME - L'edificio a destinazione alberghiera è in vendita con il proprio terreno pertinenziale per un totale di 1.900 mq . Si trova adiacente alla pista ciclabile che percorre la Val Rendena. Pur trovandosi nel comune di Caderzone Terme è comunque sul confine don l'abitato di Pinzolo ed in particolar modo adiacente al famoso 'Parco Pineta' amato da tutti coloro che in estate ed in inverno vogliono diversificare la loro vacanza. Qui infatti si trovano il Biolago, lo Stadio del Ghiaccio, i campi da Tennis coperti e scoperti, il campo da Paddel, quello da beach volley, quelli da calcio e calcetto, il campo da bocce e strutture per lo skateboard da evoluzione. Come da piano regolatore del comune l'edificio ricade in zona alberghiera. Sono zone destinate esclusivamente ad attrezzature alberghiere. Per attrezzature alberghiere si intendono quegli insediamenti a carattere turistico o comunque destinate alla residenza temporanea nei quali il volume destinato ad attrezzature e servizi comuni, rappresenta una percentuale del volume complessivo dell'esercizio non minore del 15%. In tali zone è escluso qualsiasi insediamento residenziale, salvo l'abitazione del proprietario o conduttore, realizzata all'interno dell'edificio. E' possibile realizzare anche una RTA Residenza Turistico Alberghiera.
Caderzone Terme è noto per le sue acque dalle proprietà curative oltre ad essere uno degli insediamenti più antichi della Val Rendena. Passeggiando nel centro storico si scoprono angoli suggestivi: le ripide stradine in salita lastricate a bocce irregolari, le piazze con le caratteristiche fontane di pietra, gli ampi avvolti al pianterreno delle case, i portali in granito, i balconi in legno pieni di fiori
A Caderzone Terme l'incontro con la storia e con le tradizioni è quotidiano: il Palazzo di Marco da Caderzone e dei Conti Bertelli, l'antico lazzaretto a S. Maria, il secolare Maso Curio: testimoni di un passato ricco di avvenimenti che diventano leggenda. Gli antichi usi non sono stati dimenticati; è facile incontrarli nella vita di tutti i giorni e nelle feste paesane: i riti e le cerimonie, la banda ed i costumi folcloristici, oggi come ieri.
Il Maso Curio è inserito alla perfezione in un ambiente volutamente mantenuto incontaminato come la caratteristica “Piana” erbosa che si estende da Caderzone a Pinzolo, lungo la quale si trovano 8 aziende agricole che allevano vacche di Razza Rendena, razza autoctona particolarmente adatta all’alpeggio.
A Caderzone Terme il nome non è affatto casuale: anticamente venne infatti scoperta poco distante dall’abitato una ricca sorgente di acqua ferruginosa, che per le sue proprietà ricostituenti (era un valido aiuto per anemie, problemi digestivi e altre carenze) fu battezzata “Acqua Forte di Sant’Antonio”. Da sempre conosciuta ed utilizzata dalle genti locali, nel 1635 fu elogiata direttamente dal Principe Vescovo dell’epoca Carlo Emanuele Madruzzo.