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Il Villaggio di Babbo Natale, quello vero, si trova in Finlandia a poca distanza da Rovaniemi immerso nei boschi e nella neve.
Qui ha luogo la casa e l’ufficio postale di Babbo Natale che tutti i bambini desiderano visitare. Però, Rovaniemi non è propria vicina all’Italia. Il villaggio infatti si trova quasi al Circolo Polare Artico, nella regione chiamata Lapponia, e in inverno fa davvero molto freddo.
Ma nulla ferma la magia di Natale e tutti, grandi e bambini, desiderano di andare a Rovaniemi in Lapponia per incontrare il buffo omone vestito di rosso e per spedire la letterina di Natale.
Il villaggio di Babbo Natale oggi è una attrazione turistica molto apprezzata che vanta numerose attrazioni, oltre alla sua casa infatti è presente il Santa Park, un parco divertimenti a tema natalizio.
Ma come nasce la storia che lega il paese di Rovaniemi a Babbo Natale?
In pochi conoscono la vera storia sulla nascita del villaggio di Babbo Natale a Rovaniemi. Il villaggio viene visitato per la prima volta da Eleanor Roosevelt nel 1950, quando vi si recò per portare aiuti umanitari, in una zona così difficile da abitare soprattutto dopo la Guerra Mondiale..
In suo onore, l’allora sindaco della Lapponia volle edificare la capanna del Circolo Polare Artico per ospitare la moglie del presidente degli Stati Uniti. Qui, immersi nella neve, si organizzo la cerimonia di benvenuto.
La prima capanna costruita per accogliere la signora Roosvelt fu progettata in una notte dall’architetto Ferdinand Salokangas ed edificata in pochi giorni, da personale abituato a costruire le tipiche baracche in legno con i tronchi che si trovavano in zona.
L’evento attirò l’attenzione dell’intera popolazione e la baracca in legno divenne una attrazione turistica per la gente del luogo. Fu molto importante per il turismo della zona, in quanto si era così creata la prima attrazione principale che attirò sul posto sempre più visitatori.
Così, la capanna, che sarebbe dovuta restare una sola settimana, restò per sempre e intorno ad essa iniziarono a nascere altre attrazioni turistiche e edifici ricettivi.
Nel 1965, si decise di costruire una capanna in legno più grande e da allora iniziò ad ospitare Babbo Natale e le sue renne, con sempre maggiore apprezzamento da parte dei turisti di tutto il mono.
Nel Santa Claus Village di oggi, ormai attrazione turistica affermata, troverete tanti luoghi in ritrovare il calore del Natale:
Per visitare l’intero Villaggio è sufficiente un giorno. Si trovano in offerte turistiche di 3 soli giorni all-inclusive.
L’ingresso al Santa Claus Village è gratuito, non si paga nessun biglietto d’ingresso.
Per accedere al Santa Park si paga un biglietto che si aggira intorno ai 27 euro per i bambini fino a 12 anni.
Visitare il villaggio di Babbo Natale di Rovaniemi, in Finlandia, è un sogno per tanti bambini e anche per le famiglie. Sicuramente, rappresenta un luogo misterioso e incantato che può lascia a bocca aperta per la meraviglia sia i bambini sia i genitori.
Certo, non è facile poter andare fino in Lapponia a dicembre, costa abbastanza e fa molto freddo quindi bisogna avere la giusta attrezzatura per affrontare le temperature polari.
Dall’Italia non ci sono voli diretti ma bisogna fare scalo a Helsinki, l’aeroporto di Rovaniemi è vicino al villaggio e ci sono servizi navetta ad accogliere i visitatori di Babbo Natale.
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