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“Primo passo formale con il Comune di San Donato Milanese” verso la costruzione del nuovo stadio del Milan. A scriverlo sul suo profilo X (ex Twitter) è lo stesso club, che condivide un rendering (non rappresentativo del design architettonico dello stadio, precisa) dell’edificio. Per Francesco Squeri, sindaco di San Donato, è “un giorno importante che ci pone di fronte a decisioni che avranno un impatto sul futuro della nostra città“.
Dove sorgerà nuovo stadio del Milan a San Donato
Secondo il progetto, il nuovo tempio del calcio sorgerà nel quartiere San Francesco, su un terreno di proprietà della società SportLifeCity che l’AC Milan ha acquistato lo scorso giugno.
Quando sarà pronto
L’obiettivo è iniziare i lavori entro due anni, a ottobre 2025, dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie. Per poter assistere alla prima partita bisognerà aspettare la stagione 2028-2029.
Capienza e come sarà il nuovo stadio
L’intero progetto si svilupperà su un’area compresa tra i 300mila e i 460mila metri quadri. Di questi, lo stadio ne occuperà “solo” 108mila, per un totale di 70mila posti a sedere. Le sedute saranno più larghe e comode di quelle di San Siro.
L’area restante ospiterà la nuova Casa Milan, un centro intrattenimento, un hotel, uno store e un museo del club rossonero.
Tutto intorno allo stadio si estenderà un’area verde di 235mila metri quadrati. La presenza di generatori di energia rinnovabile e di sistemi per il recupero delle acque regaleranno al nuovo tempio del Milan lo scettro di stadio più sostenibile d’Italia.
Attenzione anche all’accessibilità: il nuovo stadio sarà pronto ad accogliere, in ogni sua parte, spettatori con disabilità. Le famiglie avranno invece delle zone speciali dedicate a loro.
Cosa ospiterà
Nel nuovo stadio del Milan a San Donato non si potrà assistere solo a partite di calcio. Qui si riuniranno anche i fan di rugby e football americano per vedere i match dei rispettivi sport, ma si terranno anche eventi di ogni tipo.
*Immagine in alto – Credits to AC Milan