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Corso Buenos Aires Milano
Milano 1 ottobre 2024

Cosa sono i nasoni di Milano?


Scopriamo cosa sono i nasoni di Milano, dove si trovano e perché hanno questo nome curioso.
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Agnese Giardini

Collaboratrice di Immobiliare.it

I nasoni di Milano sono piccole scatolette di cemento che ricordano la forma di un naso, facilmente riconoscibili sui muri di molti edifici della città, soprattutto lungo il percorso delle linee metropolitane.

Si tratta di strumenti topografici utilizzati in passato per monitorare possibili cedimenti o movimenti strutturali degli edifici durante gli scavi della metropolitana. Questi “nasi” sporgenti, alti circa 10 centimetri, nascondono al loro interno dei rettangoli di vetro, progettati per rompersi in caso di spostamenti strutturali, segnalando quindi un potenziale pericolo.


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La funzione dei nasoni: strumenti topografici

I nasoni avevano una funzione tecnica fondamentale. Durante la costruzione delle prime linee della metropolitana milanese, erano necessari per monitorare le strutture circostanti gli scavi e prevenire eventuali danni agli edifici.

I rettangoli di vetro presenti all’interno dei nasoni si sarebbero rotti qualora l’edificio si fosse spostato, segnalando così un problema strutturale. Oggi, con l’avvento di tecnologie più moderne, i nasoni sono stati sostituiti da strumenti più precisi, come righelli capaci di monitorare i cedimenti del terreno.

Dove si trovano i nasoni a Milano?

I nasoni sono disseminati per la città, nel centro storico e in periferia. Alcuni dei più noti si trovano vicino al Palazzo Reale, guardando verso il Duomo, ma si possono trovare anche lungo corso Buenos Aires, corso Garibaldi e nelle vicinanze del Castello Sforzesco. Molti di questi “nasi” sono ormai coperti da strati di cemento o intonaco, mentre altri sono stati distrutti. Quelli che ancora sopravvivono, vengono spesso decorati da artisti di strada. 

Artisti locali hanno preso ispirazione dalla loro forma caratteristica e, in alcuni casi, li hanno decorati con volti e altri dettagli creativi. Ad esempio, in Corso Garibaldi e in via Confalonieri, i nasoni sono stati trasformati in facce che sembrano “osservare” la vita milanese, alcune addirittura con espressioni divertenti, come linguacce​.

Un simbolo del passato urbano

Sebbene i nasoni siano oggi considerati strumenti desueti, fanno parte della storia urbana di Milano. Rappresentano un’epoca in cui la tecnologia era più rudimentale, ma altrettanto efficace nel garantire la sicurezza delle strutture. Con la costruzione della linea lilla della metropolitana, i nasoni non sono più stati utilizzati, sostituiti da strumenti più moderni.

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