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Collaboratrice di Immobiliare.it
Ogni anno Milano accoglie il Natale con due installazioni divenute ormai simbolo delle festività: l’albero in Piazza Duomo e quello nella Galleria Vittorio Emanuele II. Mentre il primo è spesso legato a tematiche sociali e culturali, con progetti che coinvolgono istituzioni e sponsor per raccontare valori condivisi, il secondo si distingue per lo stile raffinato e le collaborazioni con marchi di lusso.
Un po’ come le fotografie dei compleanni, che ogni anno ci mostrano una ruga in più, un nuovo taglio di capelli, amici che restano e amici che cambiano, così anche gli scatti di alcuni luoghi iconici, durante particolari momenti dell’anno, non rappresentano solo semplici ricordi, ma sono la testimonianza di cambiamenti storici e sociali.
Tra le fotografie capaci di farci respirare atmosfere lontane troviamo sicuramente gli scatti che ritraggono piazza del Duomo a Milano, a Natale.
Cuore pulsante della città, con il suo salotto urbano nella Galleria Vittorio Emanuele, le vetrine con accessori e vestiti di lusso che a molti è capitato di sognare di trovare sotto l’albero, la Madonnina che guarda e protegge dall’alto, piazza del Duomo ospita anche ogni anno il principale albero di Natale della città e, come se già non lo fosse, diventa la piazza più ritratta negli scatti di cittadini e visitatori, racchiudendo così i segni del tempo che passa.
Dal 2018, la tradizione dell’albero di Natale in Piazza Duomo si è arricchita grazie al contributo di sponsor che hanno trasformato questa installazione in una piattaforma per veicolare messaggi culturali e sociali. Ripercorriamo insieme la storia degli sponsor.
Partiamo dal più recente: l’edizione del 2023 ha celebrato i (quasi) imminenti Giochi di Milano Cortina 2026, con decorazioni ispirate ai valori di solidarietà e resilienza caratteristici dell’evento sportivo.
Nel 2022 Veralab, azienda fondata dall’influencer e imprenditrice Cristina Fogazzi, in arte “L’Estetista Cinica”, ha sorpreso milanesi e turisti con un albero interamente rosa, accompagnato da un messaggio di autenticità e auto-accettazione.
Nel 2021, l’albero di Natale fu sponsorizzato da GVA Redilco & Sigest, una società italiana attiva settore della consulenza, dell’intermediazione e dei servizi immobiliari, che pose in piazza Duomo un abete di 24 metri illuminato da 80.000 luci a basso consumo e da 800 palle di Natale e 60 fiocchi. In questa occasione il tema fu quello della sostenibilità ambientale, affrontato utilizzando un albero lombardo, quindi a chilometro zero che non ha comportato eccessive emissioni di Co2, e riducendo al minimo lo spreco energetico durante l’esposizione.
Nel 2020, un periodo segnato dall’incertezza globale a causa della pandemia Covid, Coca-Cola scelse un design essenziale e tradizionale, volto a comunicare condivisione e solidarietà. L’albero principale era circondato da altri alberi più piccoli che, una volta concluse le feste, sarebbero stati ripiantati per creare una specie di “eredità verde”; mentre le luci furono rese visibili anche a grandi distanze per ridurre il senso di lontananza che in quell’anno colpì tutto il mondo.
Nel 2019, la storica catena milanese di supermercati Esselunga ha posto l’accento sul valore della comunità con un albero interamente in metallo, le cui decorazioni luminose si alternavano in diversi giochi di luce.
Nel 2018 Sky Italia ha inaugurato la stagione delle collaborazioni con un albero alto 25 metri e illuminato interamente da circa 40.000 luci a LED, richiamando l’attenzione sui temi della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica. In quell’occasione, il legno ricavato dallo smantellamento dell’abete alla fine del periodo di esposizione (circa 8 tonnellate), venne venduto e il ricavato fu donato all’associazione Bianca Garavaglia Onlus per la ricerca sui tumori pediatrici.
La Galleria Vittorio Emanuele II, da sempre emblema del lusso milanese, ha visto susseguirsi negli anni alberi di Natale che combinano eleganza e spettacolarità grazie al contributo di brand di alta moda.
Tra il 2018 e il 2022, Swarovski ha ininterrottamente firmato l’installazione natalizia con alberi decorati da migliaia di cristalli, trasformando la Galleria in un palco per giochi di luce e riflessi.
Nel 2023, però, Gucci ha assunto il ruolo di sponsor, investendo oltre un milione di euro per l’installazione di un albero innovativo, intitolati “The Gift of Love”, che ha segnato una nuova era di collaborazioni tra il Comune di Milano e il marchio italiano, dividendo l’opinione pubblica sull’estetica dell’opera.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie del 2024, il Comune di Milano ha avviato la ricerca tramite bando di sponsor per gli alberi di Natale in Piazza Duomo e nella Galleria Vittorio Emanuele II. In particolare, è stato pubblicato un avviso pubblico rivolto a sponsor tecnici interessati a collaborare con la città per l’installazione degli alberi di Natale in tutti i municipi e per le luminarie che illumineranno le principali arterie commerciali e le strade.
Per quanto riguarda la Galleria Vittorio Emanuele II, l’attesa è alta per possibili nuove collaborazioni tra il mondo della moda e la tradizione natalizia, che potrebbero ridefinire ancora una volta il concetto di albero di Natale.
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