Perché Pietrasanta è chiamata “la piccola Atene”?

Pietrasanta, città che il granduca Leopoldo II di Lorena aveva definito “città nobile”, ha una storia ricca di arte, cultura e peripezie. Non solo: è nota anche come “la piccola Atene”, ma da cosa deriva questo appellativo?

Scopriamo insieme la storia di Pietrasanta, cosa vedere e quanto costa viverci.

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Le origini

Dopo la sua fondazione a opera di Guiscardo da Pietrasanta nel XIII secolo, Pietrasanta passò sotto diverse dominazioni:

• dei pisani;
• dei genovesi;
• dei fiorentina;
• della famiglia Medici;
• dei Lorena;
• francese, con l’occupazione del 1799 la città venne annessa all’Impero Francese fino al 1814;
• con caduta dell’Impero Napoleonico passò sotto il controllo del Granducato di Toscana, governato dai Lorena.

Sotto il granduca Leopoldo II, un sovrano liberale che promosse una forte ripresa economica e culturale della città, Pietrasanta nel 1848 ottenne una costituzione. Successivamente all’esilio e all’abdicazione da parte di Leopoldo II, la città venne annessa al Regno d’Italia nel 1860. 

Perché Pietrasanta è soprannominata “la Piccola Atene”?

Pietrasanta prende il nome dal suo fondatore, Guiscardo da Pietrasanta, podestà di Lucca che nel XIII secolo pose le basi dell’attuale città, proprio dove ora si trova il centro storico. 

Oltre a essere eccezionalmente ben tenuta e rappresentare il primo esempio di urbanistica programmata della Toscana grazie alla sua base ortogonale, Pietrasanta è anche nota in tutto il mondo con il soprannome di “Piccola Atene”.

Questo epiteto le è stato attribuito per via della sua centralità, sul piano internazionale, nella lavorazione artistica del marmo e del bronzo. Tanto è rinomata che nel tempo molti artisti si sono stabiliti qui per cercare ispirazione e crescere professionalmente.

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Dove si trova Pietrasanta e come raggiungerla?

Pietrasanta si trova in provincia di Lucca, in Toscana, ai piedi della catena delle Alpi Apuane e si può raggiungere in diversi modi:

• per gli appassionati camminatori la città è attraversata da alcune tappe della Via Francigena;
• per chi preferisce l’auto basta imboccare la A12 e uscire alla stazione “Versilia”, da qui basteranno circa 10 minuti per raggiungere il centro.
• per gli amanti degli spostamenti su rotaia è possibile prendere il treno fino alla stazione situata in prossimità del centro;
• per chi si trovasse molto distante da questa stupenda città è possibile prendere l’aereo, l’aeroporto più vicino è il “Galileo Galilei” di Pisa dal quale poi poter raggiungere Pietrasanta in circa 40 minuti di auto, autobus o treno.

Pietrasanta: cosa vedere?

Grazie alla storia, l’arte, la cultura, un incredibile affaccio sul mare e un clima prevalentemente caldo e temperato questa città si offre a diversi tipi di turismo, da quello museale a quello paesaggistico.

Tra le attrazioni principali di Pietrasanta troviamo:

• la Piazza del Duomo;
• la chiesa di Sant’Agostino;
• la Torre delle ore;
• la Colonna del Marzocco;
• il monumento di Leopoldo II;
• il Palazzo Moroni;
• il Palazzo Pretorio;
• il Parco Internazionale della Scultura;
• il Museo dei bozzetti;
• il Museo Archeologico;
• il Museo Barsanti;
• la Casa Natale di Giosuè Carducci;
• il Teatro Comunale;
• il Borgo di Val di Castello.

Quanto costano le case a Pietrasanta?

Secondo i dati di Immobiliare.it, nel mese di novembre 2024, nel comune di Pietrasanta per gli immobili residenziali in vendita sono stati richiesti in media a 4.847 € al metro quadro.

Il prezzo medio degli affitti, invece, si è attestato intorno al 24,14 € al mese per metro quadro.

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