Giornalista
Eduardo de Filippo ha segnato la storia del teatro e la storia di Napoli, sua città natale. Nel capoluogo partenopeo si possono visitare diversi luoghi legati alla figura di questo straordinario artista – drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore e poeta -, ma genera particolare emozione passeggiare nella via dove si trova la sua casa natale, nel quartiere di Chiaia, dove tutto ebbe inizio.
Nell’attuale via Vittoria Colonna 14 si trova la dimora dove nacque Eduardo, un tempo indicata come via Vittoria Colonna 5. Il diverso numero civico è dovuto ad alcuni cambi di toponomastica della zona (e ha coinvolto anche il luogo natale del fratello di Eduardo, Peppino, nato nell’attuale via Bausan al civico 28/O). Oggetto di dubbi e dibattiti, l’indirizzo corretto è testimoniato dal registro dei battezzati della parrocchia di Chiaia.
Il quartiere di Chiaia, dove Eduardo ha visto la luce, è caratterizzato da bei palazzi storici e si distingue per la sua eleganza. Oggi questa zona si caratterizza per i bei negozi, i locali della movida partenopea, la presenza di musei, la villa Comunale e un tratto di lungomare particolarmente bello.
Un altro luogo molto amato da Eduardo de Filippo fu Velletri, nella città metropolitana di Roma Capitale: qui l’artista negli anni Settanta acquistò una splendida villa immersa nel verde e nelle quiete e vi trascorse numerosi fine settimana e vacanze sino al 1984, anno della sua scomparsa.
In questa casa De Filippo visse con sua moglie, Isabella Quarantotti, scrittrice e sceneggiatrice, e Angelica, figlia che Quarantotti ebbe da un precedente matrimonio. Dopo la scomparsa di De Filippo, Angelica visse nella villa con il compagno Gian Maria Volonté, anch’egli attore. Messa in vendita nel 2019 per 1,5 milioni di euro, la villa è distribuita su tre piani, ha un incantevole salone circondato da vetrate che guardano al giardino, una cucina, una sala da pranzo e un’area fitness con tanto di sauna.
Al secondo piano si trova la zona notte con le camere da letto, quattro, i bagni, tre, e un secondo salone caratterizzato da ampie vetrate che guardano sul mare. L’ultimo piano è invece mansardato. Nel parco di due ettari che circonda la villa sono stati realizzati tre villini da 70 metri quadrati ciascuno.
In questo tour tra i luoghi di Eduardo de Filippo non può mancare l’isola di Isca, in Costiera Amalfitana, che fu del grande drammaturgo: la acquistò negli anni Cinquanta e la scelse come sua dimora estiva. Qui De Filippo rimase fino alla morte.
Luca de Filippo, il figlio, ha venduto la proprietà per circa 10 milioni di euro nel 2022.
Grazie a un accordo stipulato nel 2024, oggi l’isolotto è aperto al pubblico. I visitatori possono accedervi tramite tour guidati che toccano – oltre alla casa di De Filippo – anche i resti di una villa di epoca romana e altri punti di interesse archeologico.