Halloween è una festa anglosassone, tuttavia, le tradizioni che riguardano i morti e le loro celebrazioni sono diffuse in tutto il mondo, tra le più celebri abbiamo ad esempio la Festa dei Morti messicana.
Anche in Italia esiste un folklore regionale altrettanto profondo e diversificato a proposito delle celebrazione dei defunti. Vediamo insieme quali sono le feste tradizionali in Italia, tipiche del periodo che va da Halloween al ponte di Ognissanti, e a quali luoghi sono legate.
Dove andare ad Halloween in Italia
Ecco una selezione di località del Belpaese con antiche tradizioni che hanno luogo per la commemorazione dei defunti e nei giorni precedenti:
Sud e Isole
- Su mortu mortu: la Sardegna è una delle regioni italiane più ricche di tradizioni folkloristiche, questa in particolare è piuttosto simile alla classica “dolcetto o scherzetto”; durante questa giornata i bambini passano porta a porta a chiedere dolciumi od offerte con piccole lanterne.
- Le Fiere dei Morti: in Sicilia vengono organizzate queste vere e proprie fiere dove viene venduta una grande quantità di pupi di zucchero, biscotti a forma d’ossa etc. La tradizione vuole che a procurare dolci ai bambini siano le anime dei defunti, ossia i morticeddi.
- La Notte dei Fucacoste: in Puglia, a Orsara in provincia di Foggia, la notte tra l’1 e il 2 novembre si festeggia questa ricorrenza in cui l’intera città viene tappezzata di falò e di zucche intagliate, questi dovrebbero aiutare le anime dei defunti a ritrovare la strada verso casa propria;
- Cortei e banchetti: in Calabria fino a qualche decennio fa venivano organizzati dei cortei per le strade e dei veri e propri banchetti cimiteriali in onore dei morti.
- Il Torrone dei Morti: in quasi tutta la Campania, ma a Napoli in particolare, viene preparato questo torrone particolare chiamato “Torrone dei Morti”, il dolce viene consumato nel periodo tra ottobre e novembre e la sua forma, dicono, serve a ricordare quella di una bara.
Centro
- I ceri abruzzesi: tra Sulmona e l’Aquila, nella valle Peligna, nei paesi era usanza tenere acceso un cero fuori dalle proprie case durante la notte di Ognissanti, in questo modo si rendeva omaggio ai defunti che si sarebbero recati in processione lungo le vie del paese.
- Ben d’i morti: durante questa particolare tradizione toscana, in provincia di Massa Carrara, si raccoglieva cibo per destinarlo ai più poveri.
Nord
- Carità di murt: in Emilia Romagna esiste una tradizione molto simile, infatti l’1 novembre i poveri giravano per le vie della città chiedendo cibo, il quale gli veniva dato per far sì che le anime dei defunti non venissero turbate dalle ingiustizie sociali.
- Pan di mort: in Lombardia esiste una tradizione molto simile a quella napoletana, qui infatti per commemorare i defunti viene preparato questo particolare dolce milanese.
- Banchetti e falò: in Valle d’Aosta infine la notte di Ognissanti è caratterizzata dalla presenza di falò in giro per le strade cittadine e da tavole apparecchiate a puntino, lasciate appositamente per le anime dei defunti.
Halloween a casa: cosa fare?
Se, invece, si decide di trascorrere Halloween a casa, ecco tante idee su:
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