La Sardegna è famosa per le sue splendide spiagge e il mare cristallino, ma questa isola mediterranea nasconde anche un cuore montuoso ricco di meraviglie naturali, paesaggi mozzafiato e tradizioni antiche. Per sfuggire alle calde temperature estive è possibile infatti immergersi nella frescura delle alture, esplorando luoghi meno conosciuti ma altrettanto affascinanti: scopriamo otto mete imperdibili per vivere un’estate diversa, tra montagne incontaminate e panorami da cartolina, per una Sardegna più autentica e sorprendente.

Supramonte e Gola di Gorroppu

Iniziamo la nostra guida su dove andare in montagna in Sardegna d’estate con il Supramonte, una vasta catena montuosa situata nella parte centro-orientale della Sardegna. Le sue montagne si elevano in media intorno ai 900 metri, con la vetta più alta, il Monte Corrasi, che raggiunge i 1.463 metri.

Attraversando questa regione, si percepisce immediatamente il suo carattere selvaggio e per lo più intatto, dove le diverse fasi geologiche sono chiaramente visibili. Tra le sue meraviglie naturali, si trovano profonde gole e grotte, oltre agli spettacolari tacchi calcarei di Monte San Giovanni e Monte Fumai. Un luogo imperdibile è la Gola di Gorroppu, un imponente canyon formatosi a seguito dell’apertura di una faglia e dell’intensa erosione causata dalle acque del Rio Flumineddu.

Con pareti che superano i 500 metri di altezza e una larghezza che varia da appena 4 metri nei punti più stretti fino a diverse decine in altri, la Gola di Gorroppu è considerata il canyon più profondo d’Italia e uno dei più profondi d’Europa. Le sue pareti custodiscono fossili che raccontano la sua origine sottomarina, avvenuta tra 190 e 60 milioni di anni fa.

Monte Limbara

Proseguiamo il nostro viaggio attraverso le mete di montagna della Sardegna nella parte nord-orientale dell’isola, al confine tra Gallura e Logudoro. Stiamo parlando del Monte Limbara, un paesaggio unico e distinto rispetto agli altri massicci della Sardegna.

Con campagne, vigneti, foreste di sughero, imponenti formazioni granitiche e, nelle zone più elevate, cime innevate, il Monte Limbara è ideale per chi ama il trekking e le escursioni immersi nella natura. Sette sentieri ben tracciati attraversano il monte, tra cui il percorso “Punta Balistreri” che conduce alla vetta, offrendo uno dei panorami più mozzafiato della Sardegna

Gennargentu e Punta La Marmora

Un’altra meta dove andare in montagna d’estate in Sardegna è il Massiccio del Gennargentu, il cui nome in sardo significa “La porta dell’argento”. Si tratta di una vasta area montuosa situata nella parte centro-orientale della Sardegna, nella provincia di Nuoro, una regione che comprende le cime più alte dell’isola e custodisce una straordinaria varietà di bellezze naturali e risorse biologiche.

Numerosi sentieri escursionistici permettono di esplorare panorami mozzafiato, tra cui la Punta La Marmora, che con i suoi 1834 metri è la vetta più alta della Sardegna. Conosciuta anche come “Perdas Crapìas”, ovvero “Pietre Spaccate” per la natura scistosa delle sue rocce che tendono a frantumarsi, questa cima rappresenta un vero paradiso per gli amanti della natura e delle escursioni.

Monte Nieddu

Nei giorni di calura estiva, dalla conosciutissima San Teodoro è possibile trovare del fresco sull’imponente Monte Nieddu, con la sua vetta che raggiunge i 970 metri sul livello del mare. Questa montagna è il luogo perfetto per gli appassionati di trekking e mountain bike, offrendo panorami spettacolari. Il paesaggio è fiabesco, con i suoi boschi rigogliosi e la fauna selvatica che mantengono l’ambiente incontaminato. 

Monte Urpinu

La nostra guida sulle mete di montagna in Sardegna prosegue con una piccola altura. Non si tratta di una vera e propria montagna: Monte Urpinu è infatti una delle colline di Cagliari, con un’altitudine di 98 metri sul livello del mare. Dalla sua sommità, però, è possibile godere di una vista panoramica che abbraccia il Poetto e il Golfo degli Angeli. Qui si trova un parco, un vero e proprio polmone verde per la città, che si estende su 350.000 metri quadrati e offre 14 chilometri di viali. Questo parco regala scorci suggestivi su Cagliari, il Campidano, lo stagno di Molentargius e la spiaggia del Poetto, rendendolo un luogo ideale per passeggiate e momenti di relax immersi nella natura. 

Foresta di Montarbu

Il nostro viaggio alla scoperta delle montagne in Sardegna prosegue nella zona dell’Ogliastra, nella parte centro-orientale dell’isola. Qui, nel territorio di Seui, si trova un’area naturalistica di grande valore, nota come Riserva Naturale di Montarbu, che include l’omonima foresta demaniale, la Foresta di Montarbu. Essa si estende per quasi 2800 ettari e rappresenta uno dei boschi più affascinanti dell’isola. Al suo interno si possono trovare numerose specie animali e una flora dalle tonalità sorprendenti. Nel 1980, infatti, l’intera superficie della foresta è stata designata come oasi di protezione faunistica, preservando così la sua biodiversità unica.

Tonara

Ci spostiamo in provincia di Nuoro per scoprire un’altra meta dove andare in montagna d’estate in Sardegna: siamo a Tonara, un incantevole paese della Barbagia, rinomato per il suo pregiato torrone, realizzato ancora oggi secondo metodi tradizionali tramandati di generazione in generazione.

Questo borgo sorge ai piedi del Monte Mungianeddu, ed è circondato da boschi rigogliosi e foreste. Cascate spettacolari, sorgenti limpidissime, alberi maestosi come castagni millenari, noccioli e lecci creano un’atmosfera unica, offrendo numerosi itinerari per esplorare i boschi a piedi, in mountain bike e a cavallo. 

Fonni

Ultima tappa, ma non meno importante, nel nostro elenco dei luoghi dove andare in montagna d’estate in Sardegna, è Fonni, comune situato nella provincia di Nuoro in Sardegna, nel cuore della Barbagia di Ollolai. Questo paese si trova sulle pendici settentrionali del Gennargentu, a un’altitudine di 1.000 metri, il che lo rende il comune più elevato della Sardegna. Questo paese, circondato da monti e fitti boschi, è noto per i suoi inverni nevosi. Le sue vette, Bruncu Spina e Monte Spada, sono infatti tra le destinazioni preferite dagli appassionati di sport invernali. Grazie alla splendida natura che lo avvolge, Fonni rappresenta anche un eccellente punto di partenza per entusiasmanti escursioni nel massiccio del Gennargentu.

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