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La normativa ha esteso a tutto il 2023 la possibilità di installare liberamente, senza preventive autorizzazioni, i dehors nei locali pubblici.
Il Decreto Milleproroghe, ora convertito in legge, ha stabilito una nuova proroga per la libera installazione dei dehors.
Si tratta di quelle strutture amovibili che possono essere posizionate all’aperto, quindi sul suolo pubblico, da parte dei titolari e dei gestori delle attività di ristorazione, quali bar, locali e ristoranti, per aumentare il numero dei posti disponibili per i clienti, ampliando di fatto la capienza della propria attività.
Tale misura era stata introdotta per fare fronte alle prolungate e forzate chiusure degli esercizi durante la pandemia e per aiutare i ristoratori a riprendersi dalla crisi economica che stavano attraversando.
Ora, il Decreto ha prorogato fino al 31 dicembre 2023 la possibilità di installare liberamente le strutture amovibili all’esterno dei locali, senza dover prima richiedere alcuna autorizzazione, in particolare quelle previste dal Codice dei Beni culturali e del paesaggio.
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In base al nuovo Decreto Milleproroghe, fino a fine 2023 gli esercenti delle attività di ristorazione e di somministrazione di pasti e bevande, che siano titolari di concessioni o autorizzazioni concernenti l’utilizzo del suolo pubblico, possono continuare a posizionare in via temporanea, tramite una procedura semplificata, le strutture amovibili su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale e paesaggistico.
Tali strutture possono, quindi, essere qualificate come interventi di edilizia libera e non necessitano dell’autorizzazione paesaggistica: ciò vale anche se rimangono sul suolo pubblico per più di 180 giorni.
La misura era stata introdotta dal Decreto Rilancio sia per fare fronte alla crisi economica dei ristoratori dopo il lungo periodo di lockdown, sia per rispondere alle esigenze di un maggior distanziamento tra le persone.
La deroga avrebbe dovuto avere una durata limitata nel tempo, ma è stata più volte prorogata, in particolare dal Decreto Aiuti Ter al 31 dicembre 2022, dall’ultima Legge di Bilancio al 30 giugno 2023 e, infine, ora da questo Decreto Milleproroghe fino a fine anno.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.