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Muffa nella lavastoviglie, perché succede e cosa fare
Manutenzione e Pulizia 13 novembre 2024

Muffa nella lavastoviglie, perché succede e cosa fare


La muffa nella lavastoviglie è un problema comune e fastidioso. Ecco le cause principali e i migliori rimedi per eliminarla e prevenirne la formazione.
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Agnese Giardini

Collaboratrice di Immobiliare.it

La lavastoviglie è un elettrodomestico indispensabile in cucina, ma la formazione di muffa al suo interno può diventare un problema se non si adottano le giuste misure di pulizia. Ecco cosa sapere per prevenire la formazione della muffa in lavastoviglie, come eliminarla e come lasciare l’elettrodomestico pulito e profumato.

Perché si forma la muffa nella lavastoviglie?

La muffa nella lavastoviglie può comparire a causa di vari fattori, tra cui:

Questi fattori, uniti a una scarsa ventilazione, aumentano il rischio di muffa all’interno della lavastoviglie, generando cattivi odori e una minore igiene.

La muffa nella lavastoviglie è pericolosa per la salute?

La presenza di muffa all’interno della lavastoviglie può rappresentare un rischio per la salute. L’inalazione o l’ingestione di tali spore può causare reazioni allergiche, irritazioni delle vie respiratorie e, in soggetti predisposti, aggravare condizioni come l’asma. Inoltre, alcune specie di muffe producono micotossine, sostanze tossiche che, se ingerite, possono provocare sintomi gastrointestinali e altri disturbi.

Cosa fare quando la lavastoviglie puzza di muffa?

Quando la lavastoviglie emana un odore di muffa, è fondamentale intervenire prontamente per garantire l’igiene delle stoviglie e il corretto funzionamento dell’elettrodomestico. Innanzitutto, bisogna pulire accuratamente il filtro, poiché l’accumulo di residui alimentari può favorire la proliferazione di muffe. Successivamente è fondamentale detergere le guarnizioni della porta e le superfici interne. È inoltre consigliabile eseguire un ciclo di lavaggio a vuoto ad alta temperatura, utilizzando aceto o bicarbonato di sodio, per eliminare eventuali residui e odori persistenti. 

Quali profumazioni naturali utilizzare per la lavastoviglie

Per mantenere la lavastoviglie fresca e profumata in modo naturale, esistono diversi rimedi efficaci. Uno dei più semplici consiste nell’utilizzare il limone: posizionare mezzo limone nel cestello delle posate durante un ciclo di lavaggio aiuta a eliminare i cattivi odori e lascia anche una gradevole fragranza agrumata. In alternativa, è possibile versare un bicchiere di succo di limone sul fondo della lavastoviglie e avviare un ciclo ad alta temperatura; l’acido citrico presente nel limone agisce come sgrassante naturale, rimuovendo residui e odori sgradevoli.

Un altro metodo prevede l’uso di oli essenziali: aggiungere alcune gocce di olio essenziale di lavanda o eucalipto su un panno e posizionarlo nel cestello superiore durante il lavaggio per diffondere una piacevole fragranza.

Come rimuovere la muffa dalla lavastoviglie

Se la muffa è già presente, è fondamentale una pulizia approfondita. Ecco i passaggi principali per eliminare la muffa:

Esistono anche prodotti commerciali specifici per la pulizia delle lavastoviglie, che possono essere usati seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

Come fare una pulizia approfondita della lavastoviglie

Per garantire un funzionamento ottimale della lavastoviglie, è fondamentale eseguire una pulizia periodica approfondita (idealmente una volta ogni due mesi). Iniziate rimuovendo il filtro e pulendolo accuratamente sotto acqua corrente, eliminando residui di cibo e grasso. Successivamente, estraete i cestelli e pulite le superfici interne con una soluzione di aceto bianco e acqua calda, concentrandovi sulle guarnizioni della porta e sulle aree difficili da raggiungere.

Per una pulizia ancora più profonda, posizionate una tazza di aceto bianco sul cestello superiore e avviate un ciclo di lavaggio a vuoto con acqua calda; l’aceto aiuterà a sciogliere depositi di calcare e grasso. Dopo il ciclo, cospargete una tazza di bicarbonato di sodio sul fondo della lavastoviglie e avviate un breve ciclo a caldo: il bicarbonato neutralizzerà eventuali odori residui. Infine, lascia lo sportello socchiuso per favorire l’asciugatura e prevenire la formazione di muffe.

Prevenire la formazione della muffa: consigli pratici

Per evitare che la muffa si riformi, è importante adottare alcune buone pratiche di manutenzione:

Questi accorgimenti possono prevenire la formazione della muffa, garantendo un ambiente più igienico e una maggiore efficienza della lavastoviglie.

Sportello aperto o chiuso: cosa fare dopo la fine del ciclo della lavastoviglie?

Dopo aver completato ogni ciclo di lavaggio, è consigliabile lasciare sempre lo sportello della lavastoviglie leggermente aperto. Questo permette al vapore e all’umidità residua di fuoriuscire, favorendo un’asciugatura più rapida ed efficace delle stoviglie. Inoltre, mantenere lo sportello socchiuso aiuta a prevenire la formazione di cattivi odori e la proliferazione di muffe all’interno dell’elettrodomestico. Questa pratica è raccomandata anche dai produttori e può contribuire a prolungare la vita utile della lavastoviglie, garantendo al contempo una migliore igiene dell’elettrodomestico e della cucina.

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