Il soffione della doccia a soffitto ha unito la funzione di un bagno, a un concetto più esteso di benessere. È quel tocco capace di trasformare il bagno di casa, in un piccolo angolo di relax.
Spingendosi oltre, e combinando più dispositivi e design, si può creare una piccola spa, con accessori, cromoterapia e getti regolabili dell’acqua che fuoriesce dal soffione attraverso dei minuscoli fori. Proprio in quei piccoli forellini capaci di regalare un po’ di pace in casa, si possono insinuare incrostazioni di residui e calcare. Meglio allora non trascurare la pulizia regolare di questa parte terminale, ma preziosa, della doccia.
I soffioni a soffitto sembrano più complicati da pulire, in realtà si può applicare un metodo semplice ed efficace, in pochi passaggi. Scopriamo quali.
Quante volte pulire il soffione della doccia?
La pulizia del soffione della doccia dovrebbe essere effettuata regolarmente per garantire un flusso d’acqua ottimale e prevenire l’accumulo di calcare. In genere, è consigliato pulire il soffione una volta ogni 2 o 3 mesi, soprattutto se si vive in una zona con acqua dura, ricca di minerali, che favorisce la formazione di depositi di calcare.
Invece, i soffioni della doccia a soffitto spesso sono dotati di fori più piccoli, come tali anche più vulnerabili ai residui. Comunque, le indicazioni sono simili: anche questo dispositivo idraulico necessita di una pulizia regolare, con frequenza che potrebbe essere aumentata a una volta al mese in zone con acqua dura, per garantire un funzionamento perfetto con la giusta pressione dell’acqua e un’igiene ottimale.
Come pulire il soffione della doccia a soffitto: il metodo della busta
La pulizia regolare del soffione della doccia previene incrostazioni di calcare e residui che, una volta depositati, sono più complicati da rimuovere. Quindi, per evitare di dover spurgare l’impianto finale, meglio pulire più frequentemente.
Questa pratica preserva l’estetica, e ne prolungherà la durata. Procedendo ogni 2/3 mesi con rimedi naturali e sostenibili, si potrà ottenere un soffione sempre lucente e dal getto regolare:
- Preparare una soluzione di aceto e bicarbonato: la combinazione di aceto bianco e bicarbonato di sodio è un rimedio efficace e naturale per prevenire e rimuovere eventuali residui di calcare, anche durante la pulizia regolare. In una bacinella si mescolano mezza tazza di aceto e due cucchiai di bicarbonato. La reazione chimica che si genera creerà una schiuma leggera, ideale per sciogliere residui.
- Applicare la soluzione sul soffione: se il soffione è smontabile, sarebbe meglio immergere i pezzi completamente nella soluzione di aceto e bicarbonato per circa un’ora. Questo permetterà alla miscela di agire in profondità, anche nei fori più difficili da raggiungere.
- Se il soffione è fisso o troppo in alto: In questo caso il segreto è riempire una busta di plastica con la soluzione, infine annodare il sacchetto attorno al soffione, controllando che sia completamente immerso.
- Risciacquare abbondantemente: dopo aver lasciato agire la soluzione per il tempo necessario, rimuovere il soffione o la busta e risciacquare con abbondante acqua tiepida. Questo passaggio è importante per eliminare i residui di aceto e bicarbonato, oltre allo sporco disciolto.
- Pulire i fori con uno spillo: se dopo il risciacquo alcuni fori sono ancora parzialmente ostruiti, si può utilizzare uno spillo o un ago per liberarli completamente, procedendo con delicatezza per evitare di danneggiare il soffione.
- Lucidare e asciugare: una volta completata la pulizia, non resta che asciugare bene il soffione con un panno morbido per evitare la formazione di aloni o macchie di calcare. È il tocco finale di brillantezza, impedendo all’acqua residua di depositarsi nuovamente.
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