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perché un termosifone scalda meno degli altri
Manutenzione e Pulizia 27 ottobre 2023

Come eliminare l’aria nei termosifoni


Ecco perché bisogna eliminare l’aria nei termosifoni e come fare in poche e semplice mosse.
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Nicola Teofilo

Giornalista

Prima di avviare la caldaia per l’autunno e l’inverno, bisognerebbe sfiatare i termosifoni. Questa semplice, ma necessaria operazione serve a far circolare in modo più fluido l’acqua del riscaldamento. Di conseguenza eviteremo di mettere sotto sforzo la caldaia e i caloriferi, che potranno irradiare calore in modo uniforme e costante. Una pratica apparentemente trascurabile, ma che eviterà costosi interventi di emergenza e farà risparmiare fino al 30% in un anno sulla bolletta del gas

Come eliminare l’aria nei termosifoni

Che sia attivo o spento, l’impianto dei termosifoni accumula costantemente aria nelle tubature e nei radiatori. La pressione dei termosifoni si misura in “bar”. Per essere pronti a far circolare acqua calda tutto l’inverno, dobbiamo sfiatarli, cioè far uscire quelle bolle d’aria.

La procedura standard da seguire è semplice ma necessaria. La presenza di aria nei termosifoni si riconosce dai crepitii e da rumori strani che possono provenire dai tubi dei radiatori. Ecco dunque come eliminarle, passo dopo passo, dall’inizio alla fine.

La procedura corretta fai-da-te prima di sfiatare i termosifoni

Sono pochi e semplici i passi da seguire per sfiatare i termosifoni. Per cominciare, devono essere freddi. Possiamo procedere come segue:

Cosa fare se I termosifoni non si scaldano bene

È possibile che dopo l’operazione di spurgo i termosifoni continuino a funzionare in modo poco uniforme tra loro, o che si sentano ancora degli strani rumori provenire dai radiatori e dalle tubature. Nella maggior parte dei casi accade perché ci sono ancora delle bolle d’aria. 

A questo punto, dopo il primo sfiato dovremmo controllare che la pressione della caldaia sia stabile intorno a 1,5 – 2,5 bar. Se la pressione superasse i 2 bar, bisognerebbe sfiatare ancora un po’ i termosifoni, ripetendo la procedura a freddo.

Se la pressione invece risultasse troppo bassa, quindi sotto il valore 1,5, bisognerebbe riempire l’acqua di riscaldamento. Perciò dobbiamo aprire il pannello della caldaia (qualora ci fosse), e individuare il rubinetto che collega i termosifoni all’impianto dell’acqua. Apriamo il rubinetto fino a quando la lancetta dei bar si sarà posizionata tra i valori 1,5 e massimo 2,5. L’importante è che la lancetta non raggiunga la zona rossa della pressione, altrimenti dovremo sfiatare nuovamente i termosifoni.


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