Quando si fa l’albero di Natale?

Che si tratti di un abete vero, di un albero artificiale di soluzioni alternative e salvaspazio, ci si chiede quale sia il momento più opportuno per decorare la casa per Natale e recuperare l’occorrente necessario ad allestire l’albero.

Vediamo insieme quando si può fare l’albero di Natale e quando toglierlo. 

Quando fare l’albero di Natale

Qualcuno preferisce fare l’albero con largo anticipo, mentre qualcuno aspetta gli ultimi giorni per prepararlo. 

Secondo la tradizione cattolica, l’albero di Natale va allestito (generalmente insieme al Presepe) l’8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione. 

Secondo la tradizione pagana, che anticamente era legata all’avvicendarsi delle stagioni, una data per montare l’albero di Natale può essere il 21 dicembre, che corrisponde al solstizio d’inverno.

Nelle varie regioni d’Italia, esistono poi delle tradizioni locali, legate a ricorrenze cittadine. Per esempio, a Milano si usa fare l’albero di Natale il giorno 7 dicembre, festa del patrono della città, Sant’Ambrogio.

A Bari l’albero si fa il 6 dicembre, anche in questo caso giorno dedicato al patrono cittadino, San Nicola.

Albero di Natale: quando toglierlo?

Una volta terminate le feste, ci si deve occupare di smontare l’albero e riporlo insieme a tutte le sue decorazioni. Ma quando si toglie l’albero di Natale?

L’Epifania segna la fine delle festività natalizie, pertanto, con il 6 gennaio si provvede a disfare l’albero di Natale.

In alcune zone d’Italia esiste una tradizione che indica nel 2 febbraio, giorno della Candelora, la data in cui togliere l’albero. 

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Come conservare l’albero di Natale

L’albero di Natale va messo via in modo adeguato per conservarlo al meglio fino all’anno successivo.

Va piegato, avvolto in una busta di plastica e riposto nella sua confezione. Per quanto riguarda le decorazioni, invece, le luci, gli addobbi e le palline conservate in uno scatolone capiente.

Nel caso di oggetti fragili e delle lampadine, è consigliabile avvolgerli singolarmente nella carta, inserirli in buste contenenti ovatta e sigillarli con nastro adesivo.

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