Il pavimento a scacchi è un classico intramontabile che, con il suo caratteristico motivo geometrico, riesce a conferire un’eleganza senza tempo a qualsiasi ambiente. Spesso associato a stili retrò o vintage, il pavimento a scacchi è in realtà estremamente versatile e può essere adattato a una vasta gamma di stili d’arredo, dal più tradizionale al contemporaneo.
Vediamo come abbinare al meglio un pavimento a scacchi all’interno della propria casa, tenendo conto dei colori, dei materiali e degli arredi più adatti.
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Materiali, design e misure
Il gres porcellanato è il materiale ideale per chi cerca una pavimentazione resistente, con una vasta gamma di texture, colori e formati, inclusi spessori ultra sottili. Questa opzione si distingue per la sua versatilità, il costo contenuto e la bassa necessità di manutenzione.
Per quanto riguarda la posa, si può optare per un design diagonale o lineare, a seconda delle dimensioni delle piastrelle, del gusto personale, delle dimensioni della stanza e dell’effetto estetico desiderato.
È importante adattare la misura delle piastrelle allo spazio: il classico formato 20×20 è adatto a diverse situazioni, mentre piastrelle più grandi sono ideali per ambienti spaziosi e quelle più piccole, come le 15×15, sono perfette per bagni di piccole dimensioni.
Dove sta bene il pavimento a scacchi?
Il pavimento a scacchi è estremamente versatile e si adatta facilmente a diversi ambienti della casa. Sebbene possa essere utilizzato ovunque, risulta particolarmente efficace in bagno e in cucina, dove riesce a integrarsi con vari stili di arredo, aggiungendo carattere senza richiedere un completo restyling dello spazio. In uno stile rétro, la combinazione in bianco e nero è la più diffusa.
Nei corridoi delle case più datate, che ormai sono sempre meno presenti nelle nuove costruzioni, un pavimento a scacchi può valorizzare questi spazi di passaggio. Anche nel soggiorno, sebbene meno comune, il pavimento a scacchi può donare un tocco di eleganza e personalità.
I consigli per l’arredamento
Iniziamo da un elemento essenziale: come rifinire le pareti in presenza di un pavimento a scacchi? Il consiglio è quello di optare per tinte monocromatiche e neutre, che non rubino la scena al vero protagonista della stanza: il pavimento, per l’appunto.
In alternativa, si può scegliere di rifinire le pareti con delle doghe in legno chiaro, ad esempio il frassino.
Per quanto riguarda i mobili, se il pavimento in questione è in tinta nera e bianca è meglio scegliere mobili bianchi o grigio chiaro, laccati o opachi. Se non si ama il total white, si può optare per un ripiano nero, così da ricreare la monocromia; un’altra opzione può essere quella di scegliere mobili realizzati in una tipologia di legno chiara.
I tessili, compresi divani, poltrone e sofà, è bene che siano in colore neutro (beige, grigio chiaro o ghiaccio). Per dare un tocco di colore, una tonalità rossa o arancione può essere inserita con cuscini, tappeti o altri complementi d’arredo.
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