Caratterizzato da un aspetto distintivo e da molteplici applicazioni nel mondo dell’Interior Design, il legno cannettato offre una combinazione unica di estetica e funzionalità.

Noto anche come legno scanalato o cannetè, è caratterizzato da una superficie con scanalature parallele, principalmente verticali, che creano un effetto tridimensionale estremamente pulito e minimale. Questa lavorazione particolare non solo aggiunge profondità e texture visiva a pareti e mobili, ma offre anche un impatto visivo e tattile peculiare.

Andiamo alla scoperte delle caratteristiche del legno cannettato e di come usarlo in casa.

Le origini del legno cannettato

Il legno cannettato trae ispirazione da design classici e artigianali. Le prime applicazioni si ritrovano nell’architettura e nell’arredamento degli anni ’20 e ’30, periodi in cui le superfici scanalate erano utilizzate per aggiungere un tocco di eleganza e raffinatezza agli interni.

Oggi, questa tecnica è stata rivisitata e modernizzata, trovando nuove applicazioni nel design contemporaneo.

Vantaggi del legno cannettato

Il legno cannettato offre numerosi vantaggi in termini di estetica e funzionalità. Le scanalature creano giochi di luci e ombre che arricchiscono visivamente gli spazi, conferendo loro un aspetto sofisticato. Inoltre, questo tipo di lavorazione è estremamente versatile, adattandosi a vari stili di arredamento, dal moderno al rustico, dimostrandosi una tecnica decorativa senza tempo. 

Se realizzato con legni di qualità, il legno cannettato è anche molto resistente e durevole. Un altro aspetto interessante è la possibilità di personalizzazione: le scanalature possono essere modificate in termini di larghezza, profondità e distanza tra loro, offrendo infinite soluzioni estetiche.

Utilizzi del legno cannettato nell’arredamento

Ecco come si può usare questo tipo di legno:

Rivestimenti murali

Uno dei modi più efficaci per utilizzare il legno cannettato è come rivestimento murale. Questa soluzione è ideale per creare accenti focali in ambienti come il soggiorno, la camera da letto o l’ingresso.

Le pareti rivestite in legno cannettato aggiungono calore e carattere, trasformando spazi anonimi in ambienti accoglienti e sofisticati.

Arredamento su misura

Il legno cannettato può essere impiegato anche per realizzare mobili su misura. Credenze, armadi, e consolle possono essere arricchiti con pannelli cannettati, conferendo loro un aspetto elegante e distintivo.

Questo tipo di lavorazione si presta particolarmente bene per mobili in stile moderno e contemporaneo, che possono così distinguersi per il loro design ricercato.


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Abbinamenti cromatici

Per valorizzare al meglio il legno cannettato, è importante scegliere con cura gli abbinamenti cromatici. I legni chiari, come il rovere, si sposano bene con tonalità neutre e pastello, mentre i legni scuri, come il noce, possono essere accostati a colori più intensi come il verde bosco o il blu notte.

Gli abbinamenti cromatici appropriati possono esaltare le caratteristiche del legno cannettato, creando atmosfere sofisticate e armoniose.

Illuminazione

L’illuminazione gioca un ruolo cruciale nell’esaltare le caratteristiche del legno cannettato. L’uso di luci direzionali può mettere in risalto le scanalature, creando un effetto di profondità e movimento.

Le strisce LED, posizionate strategicamente, possono ulteriormente accentuare l’aspetto tridimensionale del legno, aggiungendo un tocco moderno agli ambienti.

Legno cannettato: come prendersene cura

Per mantenere il legno cannettato in ottime condizioni, è importante seguire alcune semplici regole di manutenzione. Pulire regolarmente la superficie con un panno morbido e asciutto e utilizzare prodotti specifici per la cura del legno.

Inoltre, evitare l’esposizione prolungata a fonti di calore e umidità aiuta a preservarne bellezza e resistenza.

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