Sembra uscita direttamente da una fiaba, con torrette che puntano verso il cielo, verande avvolgenti dove sorseggiare una bevanda e una facciata pari a un’opera d’arte con intarsi e decorazioni: sono queste le caratteristiche di una casa in stile Regina Anna.
Questo suggestivo stile architettonico, nato alla fine del XIX secolo, ha conquistato i cuori di molti con il suo mix di eleganza, eccentricità e un pizzico di stravaganza. Scopriamo insieme tutti i segreti e i dettagli di questo stile unico.
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Lo stile Regina Anna
Lo stile Regina Anna, o “Queen Anne style”, si riferisce a una tipologia di architettura molto diffusa negli Stati Uniti e in Inghilterra durante la fine del XIX secolo, tra il 1880 e il 1910 circa.
Non lasciarti ingannare: questo stile non è direttamente collegato al regno della regina Anna d’Inghilterra (1702-1714), ma prende in prestito il nome per evocare un’idea di eleganza e tradizione, tipica di quel periodo. Le case in stile Regina Anna sono un esempio emblematico dell’epoca vittoriana e sono caratterizzate da una serie di elementi distintivi che le rendono uniche e riconoscibili.
Caratteristiche architettoniche
Una delle caratteristiche più evidenti delle case in stile Regina Anna è l’asimmetria. Le facciate sono spesso irregolari, con torrette, verande avvolgenti e tetti a spiovente multipli che creano un profilo complesso e dinamico, e un senso di movimento e vitalità, in netto contrasto con la simmetria rigorosa degli stili architettonici precedenti.
Spesso agli angoli della casa si ergono delle torrette cilindriche o poligonali, talvolta sormontate da cupole o pinnacoli decorativi, elementi che aggiungono altezza alla struttura e offrono anche una vista panoramica.
Non mancano le verande, arricchite da dettagli decorativi come colonne tornite, balaustre elaborate e fregi traforati. Questi portici collegano l’interno con l’esterno e fungono da spazi sociali, ideali per rilassarsi da soli o in compagnia.
Dettagli decorativi
Le case in stile Regina Anna sono note per l’uso abbondante di dettagli decorativi, tra cui legno intagliato, modanature ornamentali e finiture in ferro battuto.
I colori vivaci e contrastanti sono spesso utilizzati per evidenziare questi dettagli, creando un effetto visivo ricco e accattivante. Le finestre, di forme e dimensioni varie, con vetrate colorate, sono a ghigliottina, ad arco o a bovindo, e creano spazi luminosi e accoglienti.
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Lo stile Regina Anna britannico e statunitense
Pur condividendo un nome comune, lo stile Regina Anna si è diffuso in Gran Bretagna e negli Stati Uniti con un’evoluzione diversa e variazioni significative:
- quello britannico: prende spunto dall’architettura barocca;
- quello americano si ispira a un mix di gotico e rinascimentale.
In sintesi, il primo è caratterizzato da una sobria eleganza e simmetria, mentre il secondo da asimmetria, ricchezza decorativa e uso creativo di materiali e forme. Queste differenze riflettono le diverse evoluzioni storiche e culturali di ciascun Paese.
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