Collaboratrice di Immobiliare.it
La Lippia Dulcis è una pianta poco conosciuta, che però presenta molte proprietà e trova diversi usi. Appartenente alla famiglia delle Verbenaceae, essa produce il cosiddetto zucchero azteco: un dolcificante naturale senza calorie.
Vediamo che cos’è la Lippia Dulcis, come si coltiva e come si può utilizzare.
Si tratta di una pianta storica, che ha origini molto antiche. Essa è originaria del Messico, dell’America Centrale, della Colombia, del Venezuela e dei Caraibi. Era utilizzata dagli Aztechi e fu conosciuta in Europa quando giunsero in queste zone gli Spagnoli.
La Lippia Dulcis è una pianta aromatica e officinale che queste popolazioni utilizzavano sia come dolcificante naturale, sia come rimedio curativo.
Oggi conosciuta anche con altre denominazioni, quali Phyla Dulcis, Yerba Dulce e Lippia Messicana, il suo nome in lingua azteca era Tzonpelic Xihuitl, che appunto significava “erba dolce”.
La sua caratteristica principale consiste nella presenza di “hernandulcina“, una sostanza naturale molto più dolce del saccarosio, ben 1000 volte più dolce del normale zucchero, e del tutto priva di calorie.
Essa non altera la glicemia e quindi può essere consumata anche da persone affette da patologie come il diabete. Inoltre, ha anche proprietà medicinali per il trattamento di vari disturbi, come tosse, raffreddore e problemi gastrointestinali.
Sono commestibili sia le foglie sia i fiori della pianta, freschi o essiccati.
Ha un leggero retrogusto di menta e perciò può essere usata come ingrediente aromatizzante per la formulazione di prodotti per l’igiene orale, anche perché non altera lo smalto dentale.
La coltivazione dello zucchero azteco risulta abbastanza semplice e può avvenire sia in vaso sia nel terreno.
Questa pianta predilige un clima caldo e umido: è preferibile l’esposizione diretta ai raggi del sole, anche se può essere coltivata anche a mezz’ombra; inoltre, cresce bene in zone con temperature che non scendono al di sotto dei 10 gradi.
Non presenta particolari esigenze per quanto riguarda il tipo di terreno, ma l’ideale è metterla a dimora in substrati ben drenati e ricchi di materia organica, con un pH neutro o leggermente acido.
Per quanto riguarda l’irrigazione, la Lippia Dulcis ha bisogno di un’irrigazione regolare ma non eccessiva, in modo da evitare la formazione di ristagni d’acqua che potrebbero far marcire le radici.
È consigliabile l’irrigazione a goccia che permette al terreno di rimanere leggermente umido in modo costante.
La fioritura avviene da luglio a settembre ed è favorita se la pianta è esposta del tutto alla luce del sole.
I fiori sono piccoli e sferici e hanno un colore che va dal bianco al violetto, molto ornamentali.
La pianta, che è una specie perenne, ha piccole dimensioni e non supera i 20-25 centimetri di altezza.