Collaboratrice di Immobiliare.it
Il verde condominiale, è una delle fonti di maggiori dissapori e contenziosi in condominio. Vediamo quali sono i regolamenti condominiali.
Potrebbe capitare che qualche condomino chieda l’abbattimento di un albero perché non fa entrare luce nel proprio appartamento o perché le sue radici danneggiano la pavimentazione o per altri motivi. Per abbattere un albero non basta il consenso dell’Assemblea, ma c’è bisogno anche dell’autorizzazione comunale.
Gli alberi devono rispettare le distanze dal confine stabilite dai regolamenti comunali. Quindi bisogna informarsi presso il proprio Comune. Se non dovessero esserci regole a livello locale bisognerà rispettare le distanze dal confine fissate dal nostro Codice civile.
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Bisogna curare il verde condominiale con cura e attenzione affinché non rechi danni a terzi. Infatti, se qualche ramo o l’albero stesso dovesse cadere su una macchina o addosso ad un passante, può essere richiesto il risarcimento del danno fisico e morale.
Quindi ciclicamente bisogna potare i rami.
Le spese della potatura sono di pertinenza di tutti i condomini in proporzione ai millesimi della propria casa. L’amministratore redigerà il piano di riparto e lo sottoporrà all’assemblea.
Se un albero toglie aria e luce alle finestre di qualche casa, i relativi proprietari possono chiedere l’estirpazione della pianta solo se si trova a una distanza inferiore rispetto a quelle regolamentari e sempre che questa situazione si sia creata non oltre i vent’anni.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.