Un maniero incantato si trova adagiato tra le colline romagnole. È immerso in un paesaggio naturalistico verdeggiante e architettonico di pregio storico. È il Castello di Montebello, noto anche come Castello di Azzurrina. La sua storia millenaria, avvolta nel fascino del mistero, lo rende una destinazione imperdibile per gli amanti della storia, della cultura e del paranormale. Andiamo alla scoperta della leggenda del fantasma di Azzurrina, per scoprire dove si trova questo edificio, e come arrivarci.

La storia del Castello di Montebello

Le origini del Castello di Montebello risalgono al XII secolo, quando venne edificato su un preesistente insediamento romano. Nel corso dei secoli, il maniero ha subito diverse modifiche e ampliamenti, passando sotto il dominio di diverse famiglie nobiliari, tra cui i Malatesta, i Guidi di Bagno e i Montefeltro.

Il castello è tristemente famoso per un fatto di cronaca diventato leggenda. La fortezza è legata alla storia di Azzurrina, una bambina di soli cinque anni che, nel 1375, scomparve misteriosamente nel nulla. La presunta presenza del suo fantasma attira ancora oggi curiosi e visitatori. Ma dove si trova di preciso? E cosa scuote queste mura imponenti? 

Dove si trova il fantasma di Azzurrina? 

Azzurrina era figlia di Ugolinuccio o Uguccione, un feudatario di Montebello. Il 21 giugno del 1375 la piccola scomparve dal nevaio della fortezza di questo castello, e non fu mai più ritrovata.​

La leggenda narra che la bimba dagli occhi azzurri, nata albina e dai capelli biondi, fosse tenuta segregata in una stanza del castello a causa del suo aspetto estetico singolare, a cominciare dai capelli. Qualcuno l’avrebbe rinchiusa per sfuggire alle superstizioni nelle quali si credeva a quel tempo. 

Ma un giorno, durante un violento temporale, Azzurrina si dileguò nel nulla, lasciando riecheggiare solo un urlo straziante, che secondo gli appassionati dei fenomeni paranormali riecheggerebbe ancora oggi, come un’eco lontana e dolorosa. 

Secondo i racconti tramandati all’epoca della sua scomparsa, la sua voce si udì solo quella volta, urlare il suo nome: “Azzurrina!“. Un’altra storia narra, invece, che la bambina sia stata rapita da un folletto o da una strega.

Alcune ricostruzioni in cui si sono cimentati curiosi e raccontastorie nei secoli successivi, Azzurrina era troppo diversa per i canoni estetici di un’epoca medievale in cui si credeva a maledizioni e superstizioni, epoca storica in cui le diversità spaventavano le popolazioni

Comunque sia andata, da quel lontano anno 1375, il fantasma di Azzurrina si aggirerebbe per le stanze del castello, piangendo e chiamando ancora oggi la sua mamma. Il suo spirito apparirebbe nei corridoi del castello ogni 5 anni, in cerca della sua bambola, durante il solstizio d’estate, momento in cui scomparve.

Qual è il castello più infestato d’Italia?

Quello di Azzurrina a Montebello non è l’unico castello che sarebbe infestato di fantasmi, o comunque associato a fantasmagoriche e inquietanti leggende. Esistono infatti numerose altre storie legate a castelli, manieri e borghi medievali in tutta Italia. 

Trattandosi di racconti in gran parte tramandati nei secoli, non è possibile stabilire gli edifici più intriganti, ma sicuramente la scelta non manca: dalla Casa Rossa di Cortenova al Castello della Rotta di Moncalieri, dal Castello di Gropparello al fantasma di Bianca al Palazzo Spinelli di Napoli.

Cosa vedere a Montebello

Oltre alla leggenda di Azzurrina, ispirata a una storia vera, il Castello di Montebello vanta un’architettura suggestiva e un’atmosfera ricca di fascino. Il maniero è interamente visitabile e offre agli ospiti la possibilità di ammirare le sue mura merlate, le torri, il mastio e le suggestive sale interne. Arredi d’epoca, armi e armature completano l’ambientazione medievale del castello, trasportando i visitatori in un’epoca lontana, e ancora complessa da decifrare.

Dove si trova il Castello di Azzurrina e come arrivarci

Il Castello di Montebello si trova a Poggio Torriana, in provincia di Rimini, a circa 20 chilometri dalla città. È facilmente raggiungibile in auto, percorrendo l’autostrada A14 e uscendo al casello di Rimini Sud. In alternativa, è possibile prendere un autobus di linea da Rimini o da Riccione.

Il castello è aperto al pubblico tutti i giorni, con orari variabili a seconda della stagione

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