Villa Palmieri, situata nei pressi di Fiesole, è una delle residenze storiche più celebri d’Italia. Con origini che risalgono al Trecento, la villa ha ospitato grandi personalità, da Giovanni Boccaccio, autore del Decameron, alla regina Vittoria d’Inghilterra, che più volte la scelse come meta per le sue vacanze. La villa è considerata una delle proprietà private più esclusive del nostro Paese ed è attualmente sul mercato: trattativa riservata per oltre 50 milioni di euro.

Storia e origini di Villa Palmieri

Voluta dalla famiglia Fini nel XIV secolo, la villa passò poi in mano all’umanista Matteo di Marco Palmieri nel 1454. Un paio di secoli dopo, nel 1697, l’erede della famiglia, Palmiero Palmieri, intervenne sulla residenza con significativi interventi di ristrutturazione. È proprio in questa occasione, infatti, che furono aggiunti un’enorme terrazza che affaccia al giardino dei limoni, a cui è collegato tramite due scalinate a tenaglia, e il loggiato a cinque arcate che svetta sul registro più alto della villa. Furono proprio queste aggiunte a sancire definitivamente l’aspetto della imponente e maestoso della residenza.

Architettura 

Tra i protagonisti principali troviamo il meraviglioso parco che circonda la villa per un’estensione di circa 9 ettari. Secondo solo al Giardino di Boboli, la parte più antica consiste nel giardino della limonaia, caratterizzato da un complesso disegno geometrico ottenuto da aiuole recintate da siepi di bosso. All’interno, i saloni sono ornati da stucchi del Ghirlandi e mezzi busti di marmo, oltre ad ospitare diverse opere del pittore di origini polacche Pandolfo Reschi.

Un luogo di incontri prestigiosi

Nel corso dei secoli, Villa Palmieri è stata testimone di numerosi eventi storici e ha ospitato figure di rilievo internazionale. Tra gli ospiti più illustri si annovera ovviamente la presenza di Giovanni Boccaccio, che scelse la villa come luogo in cui comporre la sua opera più celebre, il Decameron. Questa opera, ambientata in parte nella villa durate la terza giornata del racconto, narra di un gruppo di giovani che si rifugia in una residenza sulle colline fiorentine per sfuggire alla peste nera. 

Anche la regina Vittoria d’Inghilterra scelse questa villa come rifugio durante i suoi soggiorni in Italia. Per ben due volte, infatti, la sovrana britannica decise di trascorrere qui le proprie vacanze fiorentine. Fu proprio la sua presenza a consolidare la reputazione della villa come simbolo di lusso e prestigio. Nel 2019 Villa Palmieri ospitò la sfilata di Givenchy, mentre nel giugno 2024 la scuola di moda Polimoda in occasione dell’edizione di Pitti Uomo la selezionò come location per il suo Graduation Show di fine anno.  


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Una delle proprietà più esclusive sul mercato

La messa in vendita di Villa Palmieri è un evento di grande rilevanza nel mercato immobiliare di lusso. Questa cifra colloca la villa tra le proprietà più costose attualmente disponibili in Italia. La trattativa è curata da Dreamer Real Estate, una delle agenzie più rinomate nel settore delle abitazioni di lusso, specializzata in immobili di alto valore storico e artistico. 

L’esclusività di Villa Palmieri non si limita alla sua storia e al suo parco, ma include anche una serie di comfort moderni che sono stati integrati negli anni per rendere la villa adatta alle esigenze contemporanee, come un campo da tennis e una pista di atterraggio per elicotteri. Nonostante gli aggiornamenti, la proprietà è riuscita a mantenere il suo carattere autentico.

*Immagine in alto – credits to Dreamer Real Estate

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