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Le piante da balcone sono ideali per apportare un tocco di colore agli spazi esterni di qualsiasi tipologia e grandezza. La scelta degli elementi decorativi ricade, sempre più spesso, sulle specie che richiedono una scarsa manutenzione, senza costringere a pulire continuamente la superficie sottostante o il giardino da foglie, petali o residui.
Vediamo di seguito quali sono le piante consigliate (e non) per decorare il balcone senza fare fatica.
Colorati e sgargianti i tagete, conosciuti anche come garofani d’India, sono particolarmente resistenti. Richiedono un’irrigazione costante, ma non eccessiva. Con le sue fioriture abbondanti, il tagete è ideale per decorare le aiuole, per la terra piena e per la coltivazione in vaso.
Sono consigliate anche a chi non ha il pollice verde, in quanto si coltivano piuttosto facilmente, fioriscono molto a lungo e non “perdono” petali o foglie.
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Disponibili in una vasta gamma di nuances e abbinamenti, le viole del pensiero decorano in maniera raffinata e graziosa qualsiasi spazio esterno e sono apprezzate per la lunga fioritura.
Sono molto versatili e possono essere posizionate in giardino, nelle aiuole, nei vasi, nelle ciotole appese o in cassette in legno. Rallegrano il giardino dall’autunno alla primavera e sono molto semplici da coltivare.
Le ortensie sono adatte ad essere coltivate in giardino o in vaso. Con le varie gradazioni di colore che vanno da quelle più tenui fino a quelle più brillanti, apportano un tocco di stile ai balconi e ai giardini di ogni tipologia, ravvivando ogni angolo. Sono anche estremamente versatili e non necessitano di una grande manutenzione.
I nasturzi rallegrano con i loro colori sgargianti e accesi, anche screziati, offrendo un effetto ad alto impatto visivo. Ideali sia per il vaso che in giardino, emanano un profumo dalle note delicate.
Oltre a crescere molto rapidamente, non hanno bisogno di una manutenzione complicata e non sporcano eccessivamente la superficie sottostante.
Questa pianta ornamentale perenne, dalla tipica forma simile a una spiga, è molto apprezzata per via della grande facilità di coltivazione e per i colori brillanti e intensi (rosso, arancione, viola e rosa).
Tra le soluzioni meno indicate troviamo, invece, i gerani, le begonie e i fiori della fucsia, che sporcano di più poiché perdono frammenti abbastanza di frequente.