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Quando si parla di voltura di elettricità o gas, si fa riferimento alla possibilità di cambiare il nominativo (e, dunque, l’intestatario) delle bollette, una pratica comune – soprattutto per chi vive in affitto – che è possibile inoltrare quando le utenze sono ancora attive.
Per inoltrare la richiesta di voltura, è necessario contattare il fornitore con cui sono attive le utenze di luce e gas e comunicare i dati del nuovo intestatario. Ma cosa accade in caso di decesso di un familiare?
Scopriamo come funziona.
Voltura per decesso: come funziona?
In caso di decesso di un familiare, come un coniuge o un genitore, è possibile richiedere la voltura a titolo gratuito, in presenza di specifiche condizioni. Il familiare dovrà procedere con la richiesta di cambio intestatario optando per il mantenimento delle medesime condizioni contrattuali, sia in caso di utenza residente che non residente.
Non si tratta di una normale voltura per la quale vanno pagati i costi di gestione, dunque. In questo caso, infatti, il richiedente dovrà fornire una dichiarazione in cui attesta il suo titolo di ereditarietà e in chi viene riportata anche la data del decesso. Dovrà poi allegare la carta d’identità al modulo da inviare al fornitore.
Voltura per decesso: è gratis?
Per gli eredi del defunto, la voltura è gratuita se questi risultano già domiciliati all’indirizzo in cui è attiva la fornitura del parente defunto. Tuttavia, per tutti gli altri costi, la decisione è lasciata al fornitore di energia elettrica e gas.
Se il richiedente non è un familiare del defunto, dovrà affrontare i costi richiesti dal fornitore, che varieranno a seconda del mercato di appartenenza del defunto.
Cosa succede se il subentrante non è un parente del defunto?
Nel caso in cui il cliente subentrante non fosse un familiare del defunto, si parla di subentro totale o voltura umana. Il nuovo intestatario può continuare a fruire delle agevolazioni tariffarie e fiscali godute dal defunto, e il deposito cauzionale viene trasportato dal vecchio al nuovo titolare.
Come effettuare la voltura per decesso?
Per effettuare la voltura, saranno necessari i seguenti documenti:
- Numero cliente e codice POD (Punto di Consegna);
- Nome, cognome, luogo e data di nascita del nuovo intestatario;
- Dichiarazione di residenza anagrafica;
- Copia del documento di identità.
Se l’intestatario defunto risulta inadempiente, il nuovo intestatario dovrà rimborsare al fornitore gli eventuali buffi lasciati dal defunto solo se è un familiare.