Link copiato!
Link copiato!
Elettrodomestici
Utenze e Bollette 6 luglio 2024

Quanto calore producono gli elettrodomestici che hai in casa?


Gli elettrodomestici possono contribuire al surriscaldamento della casa. Vediamo assieme quali sono quelli che emettono più calore e come usarli al meglio.
author-avatar
Agnese Giardini

Collaboratrice di Immobiliare.it

Durante le calde giornate estive, il calore prodotto dagli elettrodomestici può surriscaldare maggiormente l’ambiente domestico, rendendo meno confortevole la permanenza in casa. Vediamo quali sono gli elettrodomestici che emettono più calore e come utilizzarli in modo corretto, per risparmiare energia e mantenere gradevole l’ambiente di casa.

Alcuni accorgimenti per produrre meno calore

Prima di iniziare, è importante ricordarsi che ci sono alcuni accorgimenti che possiamo adottare per evitare che gli elettrodomestici facciano aumentare la temperatura in casa. Innanzitutto, il posizionamento strategico degli elettrodomestici è cruciale: collocateli lontano da fonti di calore e assicuratevi che ci sia abbastanza spazio intorno per una buona circolazione dell’aria. Inoltre, la ventilazione adeguata è fondamentale per dissipare il calore generato. Utilizza ventilatori o ventole di scarico per migliorare la ventilazione nelle stanze come cucine e lavanderie.

L’uso programmato degli elettrodomestici può anche aiutare a gestire il calore: evitate di usare apparecchi che generano molto calore durante le ore più calde della giornata. Infine, scegliere elettrodomestici con una buona classe di efficienza energetica (A+++), non solo riduce il consumo energetico, ma produce anche meno calore. 

Forno e piastre elettriche

Tra tutti gli elettrodomestici presenti in casa, il forno è quello che produce più calore. L’utilizzo del forno durante le afose giornate estive può portare ad un significativo aumento della temperatura interna. Per ridurre il calore, è consigliabile optare, per quanto possibile, su cibi freddi che non richiedono cottura.

Anche le piastre elettriche da cucina generano una grande quantità di calore. Oltre a riscaldare gli alimenti, le piastre trasmettono calore all’ambiente circostante, contribuendo al surriscaldamento della cucina. Durante l’estate quindi, potrebbe essere utile preferire metodi di cottura alternativi come il microonde, che emette certamente meno calore.

Lavatrice e asciugatrice

La lavatrice è un altro tipo di elettrodomestico che consuma molta energia, rilasciando calore durante il funzionamento. Per minimizzare l’impatto sulla temperatura interna, è preferibile effettuare cicli di lavaggio brevi, a temperature non superiori ai 40 gradi. Un altro buon accorgimento per ridurre il calore, è quello di utilizzare la lavatrice durante le ore serali quando l’ambiente esterno è sicuramente più fresco.

L’asciugatrice è un ulteriore elettrodomestico che genera una quantità considerevole di calore. Durante l’estate, è preferibile limitare il suo uso, sfruttando appieno il calore naturale irradiato dal sole, per asciugare il bucato all’aria aperta.

Lavastoviglie e frigorifero

Anche la lavastoviglie può contribuire al surriscaldamento dell’ambiente domestico. Lavare i piatti a mano può essere una soluzione efficace per evitare l’accumulo di calore in cucina. In alternativa, è senz’altro consigliabile ridurre il numero di lavaggi, effettuando quelli necessari a pieno carico per risparmiare energia e produrre quindi meno calore.

Il frigorifero, sebbene essenziale, emette aria calda verso l’esterno durante il suo funzionamento. Una manutenzione regolare, come la pulizia delle griglie e lo sbrinamento periodico, può contribuire in maniera efficace a mantenere il frigorifero efficiente, riducendo il calore.

Altri elettrodomestici e dispositivi

Il bollitore e il microonde sono altri dispositivi che generano calore. È consigliabile tenerli scollegati dalla presa di corrente se non vengono utilizzati, per evitare un inutile  surriscaldamento. Le lampade alogene, note per produrre molto calore, dovrebbero essere sostituite con lampade a LED, decisamente più efficienti e convenienti sotto tutti i punti di vista.

Anche la televisione e il modem Wi-Fi consumano elettricità, producendo calore. Sarebbe quindi opportuno limitare per quanto possibile il loro l’utilizzo, per aiutare a mantenere un ambiente più gradevole. Spegnere i dispositivi quando non sono necessari, è un buon modo per risparmiare energia e ridurre il calore.

Gli elettrodomestici giocano quindi un ruolo importante quando parliamo di surriscaldamento all’interno delle nostre abitazioni. Gestire con attenzione l’uso di elettrodomestici e dispositivi, optando per alternative più efficienti o adottando semplici accorgimenti, può aiutare a mantenere il nostro ambiente domestico più fresco e confortevole durante l’estate. 

Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news
Articoli più letti
Guide più lette
Contatta la redazione
Per chiedere maggiori informazioni o condividere segnalazioni e comunicati stampa scrivici a redazione@immobiliare.it