Se ti chiedi ogni quanto arriva la bolletta della luce, sappi che in Italia la sua cadenza è più affidabile del tuo orologio da polso! In generale, i simpatici bollettini si fanno vivi ogni due mesi, portandoti notizie fresche sui tuoi consumi energetici. Alcuni fornitori, però, offrono opzioni di pagamento mensile o trimestrale. Attenzione, quindi, alla cassetta delle lettere (o alla casella email), per non lasciarti sorprendere!

La cadenza standard

In Italia, la frequenza standard con cui arrivano le bollette della luce è bimestrale. Questo significa che ogni due mesi riceviamo un promemoria dettagliato dei nostri consumi energetici, un po’ come un vecchio amico che ci fa visita per raccontarci come sono andate le cose. Questa cadenza permette di avere un controllo regolare sulle spese e di gestire al meglio il budget familiare.

Le eccezioni

Alcuni fornitori di energia elettrica offrono opzioni di fatturazione alternative, per andare incontro alle diverse esigenze dei clienti. Per esempio, ci sono compagnie che propongono il pagamento mensile, ideale per chi preferisce gestire le spese in modo più dettagliato e frequente. Altre ancora offrono soluzioni trimestrali, allungando un po’ il periodo tra una bolletta e l’altra.

Meglio una bolletta mensile o trimestrale?

La scelta della cadenza della bolletta della luce è assolutamente soggettiva. È chiaro che, con una fatturazione mensile hai la possibilità di dividere le spese in maniera più equilibrata nel corso dell’anno, e alcuni fornitori del mercato libero, come Sorgenia e Nen, hanno optato per questa soluzione.

Il regime di maggior tutela

Fino a luglio 2024 è in vigore il regime di mercato tutelato, i cui servizi di fornitura di energia elettrica hanno condizioni economiche e contrattuali definite dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti. Dal prossimo 1° agosto sarà, tuttavia, necessario scegliere un venditore nel mercato libero.

La fatturazione elettronica

Un’altra tendenza sempre più comune è la fatturazione elettronica. Molti fornitori permettono ai loro clienti di ricevere le bollette via email, riducendo l’uso della carta e facilitando l’accesso ai documenti. Un’ottima soluzione, se tendi a dimenticare la data di scadenza: la bolletta elettronica è, infatti, spesso accompagnata da promemoria digitali e notifiche, che avvisano dell’avvicinarsi della scadenza, rendendo ancora più facile ricordare questo appuntamento fisso.


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