Giornalista
Le categorie catastali sono come le suddivisioni di generi degli archivi bibliotecari del patrimonio immobiliare italiano. Ciascuna tipologia di edificio o fabbricato viene suddivisa per categorie in base alle destinazioni d’uso e alla fruizione pubblica o privata del bene classificato.
Il patrimonio italiano è suddiviso in 6 grandi gruppi di categoria catastale, riconoscibili dalla lettera A alla F.
Una delle categorie più importanti è la lettera C, che movimenta importanti fette dell’economia italiana, un tempo più legata al settore industriale e allo stoccaggio, oggi più proiettata verso il commerciale e alcune tipologie di servizi privati e pertinenti a una abitazione civile.
I beni in categoria C, ripatiti in sottocategorie da 1 a 7, non sono direttamente utili per fini di lucro, ad esempio quelli in C6 hanno una destinazione chiara. Ecco cosa significa e cosa si può fare con un bene in categoria catastale C6.
Nella categoria C rientrano beni a destinazione ordinaria, in particolare la C6 comprende:
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L’articolo 817 del Codice civile definisce il concetto di “pertinenza” come quella cosa destinata “in modo durevole a servizio o ad ornamento di un’altra cosa”. Nel settore immobiliare, le pertinenze sono tutti quei beni funzionali o al servizio di una abitazione principale, ad esempio la cantina, il garage, l’autorimessa, ma anche la scuderia.
Il bene di pertinenza e l’abitazione principale non devono necessariamente essere collegati fisicamente, e possono anche essere di ornamento. Vengono accatastate perché, ad esempio, sono parte integrante di un immobile di categoria A (abitazione).
Sono pertinenze i beni accatastati nella C6 ma anche quelli della C2 (cantine, depositi, ecc.) e della C7 (tettoie).
I requisiti per accatastare un bene immobile nella categoria C6 sono definiti in modo inequivocabile. I beni in C6:
A meno che non sia stato commesso un abuso, il cambio di destinazione d’uso di un garage o di una scuderia, è possibile solo se autorizzato dagli enti preposti, presentando pratiche e progetti di ristrutturazione (o anche demolizione) importanti.
Non sempre è possibile farlo, soprattutto se ci sono vincoli e ostacoli insormontabili qualora si agisse con interventi edilizi rilevanti.