La trattativa riservata è una pratica frequentemente utilizzata nel settore immobiliare e si trova spesso tale dicitura negli annunci di vendita. Vediamo nel dettaglio quale è il suo significato, come comportarsi quando ci si trova di fronte a una trattativa riservata e come proteggersi da eventuali truffe.

Definizione di trattativa riservata: cosa vuol dire?

La trattativa è l’attività preliminare alla definizione di un contratto o di un accordo che può essere applicata in vari contesti, dalla compravendita di beni immobili alla chiusura di cause in corso. Una trattativa riservata, in particolare, indica che non tutti i dettagli della proposta di vendita sono resi pubblici. Alcuni aspetti, come il prezzo o l’esatta ubicazione, vengono comunicati direttamente e personalmente soltanto agli interessati.

Distinzione dalla trattativa normale

Non esistono disposizioni di legge specifiche che regolano la trattativa riservata. Questa pratica trova riscontro nella prassi commerciale e si differenzia da una trattativa normale principalmente per la riservatezza di alcune informazioni. Ad esempio, in un annuncio di trattativa riservata, potrebbero essere pubblicati tutti i dati relativi a un immobile, eccetto il prezzo. Questo approccio è spesso utilizzato per beni di particolare pregio o con un prezzo elevato, che si preferisce comunicare solo agli interessati.

Quando si incontra una trattativa riservata

Il caso classico di trattativa riservata riguarda la vendita di immobili di particolare pregio. L’annuncio comunica la maggior parte delle informazioni, ma il prezzo viene rivelato solo in fase di contatto diretto con il venditore o l’agenzia immobiliare. Questo metodo serve a selezionare gli interessati, riducendo il numero di contatti non seri.

Non sempre la trattativa riservata è utilizzata per non comunicare un prezzo elevato. A volte, viene applicata anche a immobili di categoria civile, per i quali è stato effettuato un ribasso del prezzo. L’obiettivo, in questo caso, è attirare l’attenzione su un’offerta particolarmente conveniente, senza rivelare immediatamente il nuovo prezzo ridotto.

Aspetti pratici della trattativa riservata

Chi entra in contatto con il venditore di un immobile in trattativa riservata ha diritto a ricevere tutte le informazioni necessarie per valutare l’offerta. Sebbene l’annuncio iniziale possa fornire dettagli limitati, il venditore deve essere trasparente e completo nella comunicazione delle informazioni durante il contatto diretto.

Quali precauzioni adottare 

Quando si partecipa a una trattativa riservata, è cruciale adottare diverse precauzioni per evitare truffe. Innanzitutto, è fondamentale verificare l’identità e la reputazione del venditore o acquirente. Richiedere documenti d’identità e informazioni di contatto verificabili, e fare ricerche su eventuali precedenti attività commerciali o recensioni online può aiutare a confermare la loro legittimità. 

È consigliabile evitare pagamenti anticipati completi prima di aver ricevuto e verificato il bene o il servizio in questione. Inoltre, mantenere una documentazione dettagliata di tutte le comunicazioni, accordi e transazioni può essere utile in caso di dispute.

La trattativa riservata è dunque una pratica comune nel settore immobiliare, utilizzata per gestire alcuni aspetti della vendita di un immobile. Pur non esistendo differenze normative rispetto a una trattativa normale, questa modalità si distingue per la riservatezza di alcune informazioni, spesso relative al prezzo o alla posizione esatta dell’immobile. Capire come funziona e come gestire una trattativa riservata può aiutare a navigare meglio il mercato immobiliare e a fare scelte informate.

Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news