Collaboratrice di Immobiliare.it
Quando si presenta la necessità di abbattere un albero oppure di potare una siepe all’interno di un giardino condominiale, è necessario attenersi alle normative di riferimento.
Vediamo di seguito come procedere e le informazioni da conoscere sull’argomento.
Quando si intende abbattere un albero oppure potare una siepe che si trovano all’interno di un giardino condominiale, è necessario effettuare una votazione.
Per dare il via ai lavori bisogna raggiungere un quorum minimo, senza il quale non è possibile procedere con le modifiche.
Come stabilito dall’articolo 1120 del Codice civile, questa tipologia di intervento viene considerata come innovazione.
Per poter procedere, nello specifico, è necessario raggiungere una maggioranza di almeno due terzi del valore dell’edificio.
Viene richiesta l’unanimità dei presenti qualora si trattasse:
Nel caso in cui, in sede di assemblea condominiale, sorgessero delle polemiche, il giudizio verrà affidato a un consulente tecnico esterno, che fornirà un parere sulla migliore procedura da attuare per quanto riguarda la manutenzione degli alberi e delle siepi.
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Per via di un temporale oppure di un forte vento può presentarsi la necessità di abbattere un albero urgentemente, così da non compromettere la sicurezza dell’edificio, di persone o cose.
In un contesto simile, può però risultare difficoltoso convocare in breve tempo l’assemblea condominiale.
In questo caso, l’amministratore può procedere con decisione autonoma e sarà tenuto a informare i condomini nella successiva assemblea.
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In questo caso, è il singolo condomino a prendere decisioni relative all’abbattimento dell’albero, anche qualora fosse instabile.
Gli altri condomini possono procedere per vie legali nel caso in cui il singolo condomino si opponesse all’abbattimento.