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Dal 26 giugno, la Calabria partecipa alla fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR), insieme ad Abruzzo, Puglia e Veneto.
Nei prossimi giorni, il Ministero aggiornerà sul sito ufficiale le informazioni relative all’attivazione del servizio nelle altre Regioni e Province Autonome, con l’obiettivo di coprire l’intero territorio nazionale.
Richiesta del Codice Identificativo Nazionale (CIN)
Attraverso la piattaforma BDSR, è possibile richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), necessario per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione esterna delle strutture, in conformità all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.
Gli utenti, tramite accesso con identità digitale, possono visualizzare i dati delle strutture collegate al proprio Codice Fiscale, integrare eventuali informazioni mancanti, segnalare modifiche e ottenere il CIN.
Fase Sperimentale senza Sanzioni
Durante la fase sperimentale, non sono previste sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi. Ciò consente ai cittadini di adeguarsi con largo anticipo alle nuove disposizioni relative al codice identificativo.
Questa fase permette ai titolari di familiarizzare con il sistema prima dell’entrata in vigore delle sanzioni.
Entrata in Vigore e Obbligatorietà del CIN
Le disposizioni dell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023 diventeranno effettive dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, prevista entro il 1° settembre 2024. A partire da quel momento, l’acquisizione del CIN sarà obbligatoria, come chiarito nelle FAQ dedicate pubblicate sul sito del Ministero.