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Collaboratrice di Immobiliare.it
I Titoli di Efficienza Energetica (TEE), noti anche come certificati bianchi, sono lo strumento principale adottato in Italia per promuovere l’efficienza energetica. Introdotto nel 2005, questo sistema nasce con lo scopo di incentivare interventi e progetti per ridurre i consumi energetici, tramite il miglioramento dell’efficienza in fase di utilizzo nel settore civile e industriale.
Ogni TEE corrisponde al risparmio di una Tonnellata Equivalente di Petrolio (TEP), che rappresenta a sua volta l’unità di misura standardizzata del risparmio energetico. Questi titoli, negoziabili sul mercato, possono essere acquistati o venduti da soggetti autorizzati, creando un sistema che premia il risparmio energetico.
Il meccanismo dei certificati bianchi coinvolge diverse categorie di soggetti:
II progetti di efficienza energetica vengono verificati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), che assegna i certificati in base al risparmio ottenuto. I certificati bianchi possono successivamente essere scambiati sulla piattaforma di mercato gestita dal Gestore dei Mercati Energetici (GME), dove il loro valore economico viene determinato dalle sessioni di scambio.
Il sistema dei TEE prevede obiettivi annuali di risparmio per i distributori di energia (soggetti obbligati). Per il periodo dal 2021 al 2024, sono stati fissati obiettivi crescenti di risparmio in termini di MTEE sia per l’energia elettrica che per il gas naturale. Nel 2024 ad esempio, i distributori dovranno raggiungere un risparmio di 1,08 MTEE per l’energia elettrica e 1,34 MTEE per il gas naturale.
Questi obiettivi possono essere raggiunti sia attraverso la realizzazione diretta di interventi di efficienza energetica, sia acquistando i certificati bianchi da altri soggetti ammessi al sistema.
La Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) è invece un processo che combina la produzione di energia elettrica o meccanica e calore in un unico sistema. Le unità di cogenerazione riconosciute come CAR possono accedere al meccanismo dei certificati bianchi, beneficiando di un incentivo per il risparmio energetico prodotto.
Il GSE verifica le richieste e assegna i certificati corrispondenti.
Pur essendo un incentivo economico importante, i certificati bianchi non possono essere cumulati con altri sostegni statali per gli stessi progetti. È tuttavia possibile aggiungerli a finanziamenti di livello locale, regionale o europeo, oltre a specifici strumenti di sostegno previsti dalla normativa italiana, consentendo di ottenere ulteriori benefici per progetti che promuovono l’efficienza energetica.
I Titoli di Efficienza Energetica rappresentano quindi un meccanismo efficace per incentivare il risparmio energetico in Italia, coinvolgendo distributori di energia e operatori volontari, contribuendo in modo pratico alla sostenibilità ambientale.
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