Giornalista
Soprattutto quando ci si trova in concomitanza di una tornata elettorale, è possibile che ci si voglia recare presso gli uffici dell’anagrafe comunale per chiedere delucidazioni in merito alla propria situazione.
In particolare, a qualcuno può capitare di dover comprendere se sia necessario aggiornare la propria tessera elettorale nel momento in cui ci si trasferisce. Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito.
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Per inquadrare al meglio la questione, occorre specificare che esistono due tipologie di situazioni. Nella prima, il cittadino interessato si trasferisce da una casa all’altra ma sempre all’interno dello stesso comune: in questo caso, l’ufficio anagrafico di competenza provvede a inviare una lettera presso il nuovo recapito indicato.
All’interno della busta viene inserito un foglio adesivo riportante le informazioni sul nuovo seggio in cui recarsi per votare, foglio che dev’essere incollato sulla tessera elettorale nella sezione dedicata. Se la residenza viene spostata sempre all’interno dello stesso quartiere, il seggio non cambia: in questo caso, la tessera elettorale non subisce alcun tipo di variazione.
La seconda situazione che analizziamo è quella in cui il cittadino cambia la propria residenza e si trasferisce in un comune diverso dal precedente. In questo caso, saranno gli uffici dell’anagrafe del nuovo municipio a dover inviare la tessera elettorale alla persona in oggetto. Nessun foglio adesivo, dunque: il documento viene prodotto ex novo.
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Ovviamente, nella nuova tessera verranno riportati i dati anagrafici corretti con il nuovo indirizzo di residenza, oltre alle indicazioni sul nuovo seggio comunale presso cui esercitare il proprio diritto di voto durante le tornate elettorali.