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Quando si sottoscrive un contratto di locazione, a seguito della sua registrazione, per gli adempimenti successivi e la compilazione del modello F24 per il pagamento di tasse e imposte, può essere richiesto l’inserimento del codice identificativo del contratto di affitto.
Si tratta quindi di un dato importante e necessario, ma non tutti sanno di cosa si tratta e dove lo si può trovare.
Vediamo che cos’è, dove si trova e come cercare il codice identificativo del contratto di locazione.
Che cos’è il codice identificativo di un contratto di locazione
Il codice identificativo di un contratto di locazione è un numero univoco che indica la registrazione del contratto: esso permette all’Agenzia delle Entrate di controllare il regolare pagamento delle tasse, gli adempimenti successivi alla registrazione del contratto ed eventuali variazioni, come la cedolare secca o eventuali cessioni del contratto stesso.
Tale codice è molto importante dal momento che deve essere inserito necessariamente nell’apposito spazio del Modello F24 per effettuare tutti gli adempimenti successivi alla registrazione del contratto di locazione.
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Dove si trova il codice identificativo di un contratto di affitto
Se la registrazione del contratto è stata effettuata presentando la documentazione in formato cartaceo, il codice identificativo è riportato nella copia del modello di registrazione.
Qualora invece la registrazione è avvenuta in modalità telematica, il codice identificativo del contratto è stampato sulla ricevuta di registrazione che si ottiene alla fine della procedura on-line.
L’Agenzia delle Entrate ha predisposto un servizio on-line per la ricerca di tutte le informazioni sulla registrazione di un contratto di locazione, quali per esempio la data e il codice identificativo.
Per trovare quest’ultimo, bisogna accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate e seguire la procedura: negli spazi appositi, vanno inseriti la data di registrazione e la provincia dell’ufficio in cui essa è avvenuta.
Dopodiché, si apre una pagina da compilare con i dati richiesti, ossia codice fiscale di una delle parti, serie di registrazione del contratto, numero di registrazione. Infine, si ottiene il codice identificativo del contratto di locazione che è composto da 17 caratteri.
*Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.