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Manovra 2024, addio agli sconti in fattura e cessione del credito per il Superbonus
Bonus Casa 14 marzo 2024

Superbonus, 7 miliardi di detrazioni a febbraio 2024: il rapporto Enea


Il rapporto Enea di marzo 2024 evidenzia un incremento di 7 miliardi di euro in detrazioni per il Superbonus, raggiungendo un totale di 114 miliardi di euro. Scopri dettagli e implicazioni.
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Agnese Giardini

Collaboratrice di Immobiliare.it

Il Superbonus 110% continua a essere uno degli strumenti più efficaci e popolari per incentivare la riqualificazione energetica e sismica degli edifici in Italia, nonostante la riduzione della percentuale di detrazione adottata con l’arrivo del nuovo anno: dal 2024 lo sconto è sceso al 70%, rispetto al 90 e 110 per cento del 2023. Secondo l’ultimo rapporto di Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, solo a febbraio 2024 sono state registrate detrazioni per altri 7 miliardi di euro, portando il totale accumulato a 114 miliardi di euro.

Crescita inarrestabile del Superbonus

Questa cifra rappresenta non solo un significativo investimento nello sviluppo sostenibile del patrimonio edilizio italiano ma anche la crescente consapevolezza dell’importanza delle ristrutturazioni eco-compatibili. Nonostante il calo della percentuale di detrazione, quindi, l’interesse verso il Superbonus non sembra arrestarsi.

Detrazioni e cantieri 

È importante però sottolineare che per depositare le asseverazioni (il documento che attesta il possesso di determinati requisiti, necessari per rispondere a bandi di finanziamento o accedere a delle detrazioni specifiche) relative allo sconto fiscale, monitorate da Enea, ci vogliono 90 giorni, la maggior parte delle detrazioni maturate a febbraio include anche quelle provenienti da interventi conclusi nel 2023, ancora qualificabili per le aliquote più elevate del 90 e 110%.

Questo aspetto sottolinea come la programmazione e la realizzazione degli interventi abbiano anticipato la riduzione del beneficio fiscale, dimostrando l’efficacia della misura incentivata nel tempo.

Focalizzazione sui condomini 

Il rapporto Enea evidenzia anche una predominanza quasi esclusiva dei cantieri condominiali, che rappresentano 4,4 miliardi di euro dei nuovi lavori. Questo dato riflette la tendenza degli ultimi mesi, in cui le ristrutturazioni condominiali hanno beneficiato maggiormente del Superbonus, lasciando meno spazio a interventi su edifici unifamiliari o abitazioni indipendenti.


LEGGI ANCHE: Sanatoria Superbonus, cosa significa e chi sarà escluso?


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