Collaboratrice di Immobiliare.it
Il Bonus condizionatori ci farà risparmiare denaro: vediamo da vicino come funziona questa agevolazione e chi ne ha diritto.
Il bonus condizionatori spetta a proprietari, usufruttuari, locatari e comodatari dell’immobile in cui vengono installati i condizionatori; delle agevolazioni beneficiano anche familiari e conviventi che sostengono la spesa e sono intestatari delle fatture. Gli affittuari che installano a proprie spese l’impianto di condizionamento al cessare del contratto mantengono il diritto a detrarre le quote residue del bonus. I proprietari, in caso di vendita dell’immobile in cui siano presenti i condizionatori non interamente detratti, possono accordarsi con chi subentra per mantenere o cedere il diritto a detrarre le restanti quote di bonus.
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Può beneficiare del bonus chi acquista un nuovo dispositivo o procede alla sostituzione del vecchio con una pompa di calore o un dispositivo a risparmio energetico, certificato dal produttore o dall’installatore. Non serve che l’impianto sia abilitato al riscaldamento invernale perché siamo nell’ambito della ristrutturazione straordinaria.
È possibile anche detrarre i condizionatori con il bonus mobili, recuperando il 50% della spesa sostenuta in 10 anni, con un limite massimo di spesa di 10.000 euro nel 2022 e di 5.000 euro nel 2023 e nel 2024. Un’altra opzione per risparmiare sull’impianto di condizionamento è il bonus condizionatori inclusa nell’ecobonus, detrazione che prevede il recupero del 65% della spesa sostenuta in 10 anni, con un limite massimo di spesa di 46.154 euro.
* Questo contenuto ha scopo informativo e non ha valore prescrittivo. Per un’analisi strutturata su ciascun caso personale si raccomanda la consulenza di professionisti abilitati.