Link copiato!
Link copiato!
casa
Tasse, Imposte e Normative 4 aprile 2024

Condono edilizio 2024, in arrivo nuove norme con il Piano Casa: cosa si potrà sanare


Il 4 aprile si è tenuta una riunione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per discutere nuove norme sulla casa. Ecco cosa è emerso.
author-avatar
Ivan Meo

Articolista giuridico

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) si appresta a introdurre un nuovo pacchetto di normative destinato a rivoluzionare il settore immobiliare, rispondendo così alle richieste provenienti da amministrazioni territoriali, associazioni e enti operanti nel campo edilizio. 

Queste nuove misure sono finalizzate a un nuovo condono edilizio, ovvero una regolarizzazione delle difformità minori e delle irregolarità strutturali che, secondo recenti studi condotti dal Consiglio nazionale degli ingegneri, affliggono circa l’80% del patrimonio immobiliare nazionale. Questo è quanto si apprenda da una nota diramata dal Ministero al termine di una riunione tenutasi il 4 aprile e presieduta dal ministro Matteo Salvini.


LEGGI ANCHE: Presentato l’innovativo “Piano Casa” per rivitalizzare l’edilizia sociale in Italia


Semplificazione ed efficienza amministrativa

Tutto ciò si inserisce in un contesto di ampio dibattito sulle politiche abitative, con un forte accento posto sulla necessità di modernizzare e rendere più equo il settore immobiliare. 

Le nuove norme per la casa potrebbero rappresentare un importante passo avanti nella direzione di un sistema immobiliare più equo, trasparente e funzionale. La volontà di semplificare le procedure amministrative è un segnale a favore delle esigenze dei cittadini e della comunità edilizia nel suo complesso. 


LEGGI ANCHE: Superbonus, come cambiano le regole con il nuovo decreto


Condono edilizio 2024, quali difformità si potranno sanare?

Il pacchetto in preparazione mira a regolarizzare varie tipologie di difformità, tra cui: 


LEGGI ANCHE: Tutti i bonus attivi per cambiare gli infissi di casa nel 2024


Tutelare i piccoli proprietari di case

L’introduzione di queste norme è motivata dalla volontà di proteggere i piccoli proprietari immobiliari, molti dei quali aspettano da decenni la regolarizzazione delle loro posizioni e incontrano difficoltà nella ristrutturazione o vendita delle proprie abitazioni. Inoltre, si punta a ridurre il carico di lavoro degli uffici tecnici comunali, spesso oberati dalle richieste di sanatoria.

Durante l’incontro sul piano casa, svoltosi al MIT con la presenza del Vicepremier e Ministro Matteo Salvini, sono state delineate le linee guida del pacchetto normativo, frutto di un ampio processo consultivo che ha coinvolto istituzioni, enti, associazioni e ordini professionali del settore. La finalità è chiara: garantire procedure amministrative snelle e efficienti per offrire ai cittadini risposte tempestive e certe.

Iscriviti alla newsletter per tenerti aggiornato sulle nostre ultime news
Articoli più letti
Guide più lette
Contatta la redazione
Per informazioni, comunicati stampa e richieste scrivici a redazione@immobiliare.it