Quando si parla di asta immobiliare si fa riferimento a una procedura legale finalizzata alla vendita di un immobile per il soddisfacimento dei creditori.
Le motivazioni alla base possono essere varie, ma vediamo assieme cosa comporta comprare un immobile a un’asta fallimentare, i possibili rischi e qualche consiglio.
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Perché comprare un immobile all’asta?
Acquistare un immobile tramite asta potrebbe sembrare una procedura lenta, pericolosa e macchinosa, invece le aste immobiliari presentano numerosi vantaggi:
- con l’acquisto di una casa all’asta si evitano tutte le spese notarili;
- non bisogna pagare nessuna commissione alle agenzie immobiliari;
- è più semplice accedere a mutui;
- le case vendute all’asta hanno un prezzo in genere notevolmente inferiore a quello di mercato.
Cosa si intende per asta fallimentare?
Un’asta si definisce fallimentare quando vengono battuti degli immobili che appartengono a un’azienda che non riesce più a far fronte ai propri debiti e, dunque, presenta un’istanza di fallimento presso il Tribunale. I suoi beni vengono quindi venduti all’asta dall’autorità giudiziaria e il ricavato viene usato per restituire ai creditori ciò che spetta loro.
Dal 2018, è obbligatorio esporre le pubblicazioni sul Portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia. L’intera asta si deve svolgere in via telematica per permettere la partecipazione a un numero più ampio di persone.
Tipologie di aste fallimentari
Le aste fallimentari possono essere:
- sincrone telematiche: l’offerta viene presentata esclusivamente con modalità telematica tramite il Portale delle Vendite Pubbliche, ed in caso di più offerenti, i rilanci vengono fatti in tempo reale tramite la piattaforma del gestore della vendita;
- sincrone miste: l’offerta viene presentata sia con modalità telematica che con modalità analogica presso lo Studio del Curatore fallimentare. In caso di più offerenti i rilanci vengono fatti simultaneamente sia online che dai presenti in sala aste, i quali tramite schermo possono seguire le offerte fatte da remoto;
- asincrone: l’offerta viene presentata esclusivamente con modalità telematica tramite il Portale delle Vendite Pubbliche, ed in caso di più offerenti, i rilanci vengono fatti in un arco temporale definito, in genere 72 ore, non serve quindi la presenza simultanea degli offerenti.
La modalità di asta prevalente è quella senza incanto in cui l’aggiudicazione è definitiva (nelle aste con incanto, invece, è possibile presentare offerte migliorative anche dopo l’aggiudicazione).
In caso di asta fallimentare deserta, in genere il prezzo del bene immobile viene ridotto del 25%.
Cosa fare e cosa non fare per l’acquisto di un immobile a un’asta fallimentare
È molto facile farsi prendere dall’euforia di acquistare una casa a basso costo, ma è bene prestare attenzione a qualche accorgimento prima di gettarsi a capofitto in questi progetti:
- la prima cosa da fare infatti è quella di prendere un appuntamento per andare a visitare il bene e valutarne lo stato;
- in secondo luogo occorre prestare la massima attenzione è l’eventuale presenza di occupanti dell’immobile. In casi del genere infatti la liberazione dell’immobile potrebbe comportare tempi lunghi ritardando la presa di possesso dell’immobile;
- nel caso ci si è aggiudicati l’immobile allora il prezzo dovrà essere saldato entro 120 giorni dall’aggiudicazione assieme alle imposte relative all’acquisto;
- in caso di ripensamenti dopo l’aggiudicazione, infine (anche entro i limiti consentiti dalla legge), il Tribunale tratterrà la cauzione versata precedentemente.
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