Collaboratrice di Immobiliare.it
Il gres porcellanato, grazie alla sua durabilità e facilità di manutenzione, è una scelta popolare per pavimenti e rivestimenti. Tuttavia, per mantenere la sua bellezza e protezione nel tempo, è essenziale seguire alcune pratici consigli che renderanno la pulizia un’operazione facile. Ecco quali sono.
Il gres porcellanato è prodotto con argille fini di alta qualità, sabbie silicee, feldspati, e altri minerali naturali che vengono mescolati e poi pressati con grande forza. Il miscuglio viene poi cotto a temperature molto elevate, tipicamente tra i 1200 e i 1400 gradi Celsius, processo che porta a una ceramica densa, non porosa ed estremamente dura.
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Per garantire la bellezza delle superfici in gres porcellanato, bastano infatti pochi ma semplici accorgimenti. L’utilizzo di un panno morbido da pavimenti con una soluzione di acqua calda e detergente neutro, facile da reperire in commercio, si rivela efficace per rimuovere lo sporco accumulato senza aggredire le piastrelle. Questa semplice pratica, aiuta a conservare la lucentezza del pavimento evitando l’uso di prodotti potenzialmente nocivi.
È importante evitare prodotti che possono danneggiare la superficie delle piastrelle: cere, brillantanti o materiali abrasivi (pagliette in metallo o spazzole dure), poiché potrebbero causare graffi oppure opacizzare le finiture. Per le macchie più difficili o in presenza di sporco tenace, si può optare per prodotti specifici da diluire in acqua in base alle indicazioni riportate sulla confezione del produttore. I detergenti acidi per esempio, sono consigliati per rimuovere depositi calcarei o macchie di ruggine; quelli alcalini invece, per macchie organiche come grasso, vino, o caffè, poiché richiedono un trattamento più incisivo per essere rimossi completamente.
Anche la corretta posa delle delle fughe (che sono gli spazi di circa 2 mm tra una piastrella e l’altra) e la loro pulizia è un passaggio importante da non trascurare. È fondamentale rimuovere con cura l’eccesso di stucco dalle fughe, prima che questo si indurisca completamente, tramite movimenti leggeri, ripetuti e diagonali per evitare di “svuotare” le fughe, avendo cura di eliminare tutti i residui. Questa operazione, se eseguita correttamente, evita la formazione di aloni o residui che possono compromettere l’aspetto estetico del pavimento. Una corretta pulizia, effettuata in questa fase iniziale, assicura che le piastrelle mantengano il loro aspetto originale.
Terminati i lavori di posa, è fondamentale effettuare un lavaggio acido per eliminare i residui lasciati dal lavoro del cantiere (colla, pittura, polvere), dopo l’avvenuto indurimento dello stucco: almeno 24-48 ore per prodotti a presa e asciugamento rapido. Questo passaggio, essenziale per la conservazione dell’aspetto originale delle piastrelle, deve essere svolto dai professionisti che hanno eseguito la posa in opera.
Come sempre, buona cura e manutenzione effettuate con regolarità sono il segreto per mantenere a lungo gli oggetti e i materiali che vengono utilizzati spesso o quotidianamente. Nel caso specifico del gres porcellanato, l’impiego di acqua calda mescolata ad un detergente neutro o ad una soluzione di alcol, può essere sufficiente per mantenere pulizia, brillantezza e duratura, tenendo intatta la bellezza della superficie delle piastrelle.