Palazzo Prina – Oggiono centro.
5 anni.
Tanto è durato il sapiente restauro che ha riportato Palazzo Prina ai fasti originari.
Tutte le opere sono state eseguite da un’impresa altamente specializzata seguendo le rigide direttive della competente Soprintendenza ai beni culturali.
Solo prendendo visione del report fotografico (che nella galleria immagini riportiamo solo in minima parte) relativo allo stato avanzamento lavori si può meglio comprendere la complessità dei lavori effettuati.
Tutto è perfetto, nulla è stato lasciato al caso.
La storia di questa nobile dimora si perde nel tempo.
Si può ipotizzare che esista sin dai tempi più remoti, eretto in un luogo molto importante come testimoniato dalla vicinanza del Battistero e dall’importanza della strada – ora via Primo Maggio – già via principale durante la dominazione romana.
Difficile dire quali caratteristiche al tempo potesse avere ma di certo c’è che nel ‘500 venne ritenuto di gran pregio dai dominatori spagnoli che lo scelsero come sede governativa e, secoli dopo, divenne la sede della Procura Regia.
E’ credibile pensare che, in un periodo che si snoda dalla fine del ‘600 alla seconda metà del ‘700, abbia subito una profonda ristrutturazione così come testimoniato dal disegno delle facciate (ipotesi supportata dall’analisi delle strutture esaminate durante i lavori di restauro).
Al periodo napoleonico appartengono molto probabilmente le decorazioni in stucco delle volte poste al piano terra dell’ala ovest denunciando delle linee in “stile direttorio”, il gusto dominante all’epoca.
La pianta del palazzo è disposta a “U” con un corpo centrale su tre piani caratterizzato dal porticato e due ali laterali più basse di un piano che cingono, al loro interno, la grande corte con fontanella centrale. Le due magnolie secolari la delineano rispetto all’ampio giardino privato.
Ad oggi Palazzo Prina è vissuto da una sola famiglia che ne ha dedicato parte dei locali al primo piano per gli uffici della propria attività, ma, date le dimensioni e la disposizione dei molti ambienti, può senza problemi prestarsi ad accogliere anche più nuclei familiari.
Classe energetica: F
EPh: 322,73 kWh/m2a
Le informazioni riportate non costituiscono elemento contrattuale e non forniscono informazioni ai fini catastali e urbanistici.