Nel cuore del Salento, a Lecce, sorge un maestoso palazzo nobiliare della fine dell’Ottocento (1888), situato all’ingresso del centro storico in una zona vibrante della città. Originariamente progettato per soddisfare le esigenze della nobiltà dell’epoca, il palazzo è passato di mano a seguito di un trasferimento e, successivamente, è stato mantenuto impeccabilmente dagli eredi della famiglia che oggi ne porta il nome, garantendo una perfetta conservazione della sua storicità.
L’immobile si affaccia su un viale che, nei prossimi mesi, subirà una significativa trasformazione urbanistica per diventare un “giardino pedonale”, come evidenziato nei progetti degli architetti. Architettonicamente, il palazzo rappresenta un esempio di stile rinascimentale, arricchito da elementi classici. Costruito in pregiata pietra leccese, il materiale è stato estratto localmente, come avveniva tradizionalmente.
Con un fronte strada di circa 90 metri, l’accesso avviene attraverso un grande portone che conduce a un atrio dalle dimensioni generose e dalla bellezza mozzafiato, capace di ospitare fino a sei auto. Da qui, si accede ai giardini che circondano l’edificio, sia sul lato destro che su quello sinistro.
Il palazzo si estende su una superficie totale di circa 2750 mq, distribuiti su quattro livelli: 1500 mq di copertura residenziale, 400 mq di cantine e 850 mq di giardini. Questa proprietà si presta splendidamente a diverse destinazioni d'uso: è ideale come residenza per grandi famiglie o come investimento turistico-ricettivo, con il potenziale di realizzare circa 20 suite, oltre a una spa e un roof top che offre una vista panoramica sul centro storico e sui monumenti circostanti.
Si segnala che l’immobile è vincolato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti, garantendo la sua tutela e valorizzazione. Un sopralluogo è altamente consigliato per apprezzare appieno la straordinarietà di questo splendido pezzo di storia.