SANT'ANDREA PELAGO è un borgo montano che sorge lungo la storica via Vandelli ad un'altitudine di 925 metri. Sant'Andrea dista un kilometro scarso dal suo comune di appartenenza e si raggiunge percorrendo una comoda strada asfaltata.
E' agosto e oggi è il giorno del servizio fotografico.
Come ti dicevo Sant'Andrea è una frazioncina piccolina piccolina che sembra uscita da una storia di quelle che raccontano sempre i nonni ai nipotini: una strada, una chiesetta, un oratorio, una antichissima torre, una fontana, un bar, un negozio di alimentari e qualche casetta sparsa qua e là...
Arrivo. Supero la torre e l'oratorio e mi fermo nell'antico caseggiato ben ristrutturato. Bruno e il suo amico Glauco sono sotto il portico che mi aspettano con una birra gelata prodotta in un birrificio poco distante e qualche stuzzichino....
Parliamo un po' del più e del meno poi Bruno inizia a parlarmi del "fienile" che Glauco ha intenzione di vendere...
Ho scelto di chiamarlo il fienile perchè era la sua destinazione originaria, poi Glauco l'ha tutto ristrutturato e trasformato in un ristorante con pizzeria oggi inattivo.
Nel fienile e la sottostante ex stalla (oggi pizzeria) si possono ancora vedere le testimonianze del tempo: dalle colonnine in sasso che sostengono parte del solaio alle capriate in legno.
Bruno mi dice e ci tiene a sottolineare che questi edifici possono essere utilizzati come sono o trasformati in abitazione e altro. Una gran cosa dico io!
Così ci spostiamo e andiamo a vedere il locale.
Percorro la strada principale della frazione per qualche metro e imbocco la strada sterrata di accesso. Dopo nemmeno 100metri arrivo al fabbricato.
C'è un grande parcheggio, un boschetto una quercia secolare, un parco giochi per bambini e tutto attorno campi di montagna.
Hai presente un campo di montagna? Oltre al particolare profumo che emana è estremamente soffice e arioso... viene voglia subito di sdraiarsi al sole!
Il fienile è proprio in mezzo al campo vicinissimo ma distaccato da Sant'Andrea: quest'ultimo fa bella mostra di sé laggiù nel panorama...
Il Fienile oggi si presenta così: c'è la pizzeria/pub al piano terra con panche suddivise da tante colonnine in sasso che ne richiamano l'origine (stalla). C'è il forno a legna per la pizzeria, un servizio igienico e le cucine complete di mobili professionali in acciaio e dispensa.
Dal piano terra una scala mi porta al piano primo, il vero vecchio fienile. Qui scopro un grande salone con doppio volume, luminosissimo e con uno spettacolare tetto in legno a vista con 3 capriate alla Palladio. Più in la ci sono i servizi, un magazzino, un appartamentino e un grande portico.
Ma ora basta, ora smetto di parlare ed inizio a fotografare...
Le cose molto belle di questo luogo sono tante, ci sono quelle che si vedono: il posto incantevole, il fresco nelle sere d'estate, i 5 ettari di terreno tutto attorno, la comodità di poterlo utilizzare come locale senza dover fare nessun lavoro o di poterlo trasformare in casa da abitare, il fatto che venga lasciato parzialmente arredato, il riscaldamento autonomo a GPL e l’aria condizionata, il pavimento di cotto, il tetto a vista e le finiture sopra la media.
Poi ci sono le cose che non si vedono e che si capiscono solo se vivi qui: penso alle sere d’estate, il cri cri costante delle cicale, Sant'Andrea il Cimone e la Luna.
L’aria qui è più fresca e pura, la frenesia e il baccano di agosto sono solo un ricordo lontano...
Vedo due lucciole che tracciano nel cielo "fili d'oro" e sento di essere a casa...