Palazzo nobile di fine ‘500 situato all’interno delle mura castellane di Montecarotto in provincia di Ancona, nel cuore delle Marche.
Il paese ha una storia quasi millenaria, gode di un clima fresco d’estate e mite d’inverno ed il paesaggio è prettamente collinare. Il centro storico è ricco di iniziative con la famosa sagra del vino “Verdicchio” e molti altri eventi a carattere artistico e culturale.
L’immobile necessita di restauro strutturale per riportarlo alla sua originaria bellezza ed è composto da 5 appartamenti con unico ingresso; tuttavia solo uno di questi è attualmente abitabile. Non è vincolato al vincolo della Soprintendenza alle Belle Arti.
All’interno del palazzo nobile con affaccio panoramico sui Monti Sibillini, troviamo stupendi soffitti affrescati e in ottimo stato di conservazione realizzati dal pittore parmense Barilli, autore dei decori pittorici del teatro di Montecarotto e del Palazzo delle finanze a Roma.
L’interno è impreziosito da bellissimi pavimenti originali in cotto antico e graniglia, porte e finestre autentiche, una magnifica scala d’accesso trionfale. Il tutto preservato e mantenuto nel tempo.
Il palazzo di 580 mq. commerciali si sviluppa in tre piani.
Il piano terra era dedicato alla servitù con stanze meno impreziosite ma comunque di grande fascino con pavimenti in graniglia decorata e soffitti a volta.
Il piano primo rappresenta lo spazio nobile dove i grandi signori del tempo trascorrevano le loro giornate. Grandi e luminose camere con soffitti dipinti. Un lungo salone dedicato alle serate di “gala”, illuminato da 3 grandi finestre.
Nel piano seminterrato ci sono invece le vecchie cantine per la conservazione del cibo e per immagazzinare oggetti antichi, e una incantevole grotta scavata nel tufo con un pozzo di acqua naturale.
Il palazzo apparteneva ad una nota famiglia nobile originaria di Montecarotto. La famiglia risulta iscritta nel “Libro d’Oro della Nobiltà Italiana” e nell'”Elenco Ufficiale Nobiliare Italiano”. Arredamento con mobili di fine Ottocento.
Montecarotto è un comune di circa 2000 abitanti ed è uno dei piccoli borghi castellani di Jesi, dove il vino Verdicchio regna sovrano. La zona è famosa per la coltivazione dei vigneti e per i suoi numerosi ottimi punti vendita di vino.
La distanza dal mare di Senigallia, la spiaggia di velluto, è di soli 35 km, mentre l'aeroporto di Ancona dista 37 km.