In vendita due ruderi nel comune di Asciano: i due poderi sorgono in straordinaria posizione panoramica, tra un oliveto secolare e il bosco, con vista sui monti del Chianti, Pratomagno, Lecceto, Rapolano, Asciano, il Cetona, Radicofani, l’Amiata e Crete Senesi.
a) è un pregevole complesso di architettura settecentesca, realizzato su precedenti strutture di origine medievale, delle quali nelle fondamenta restano copiose tracce. E’ costituito dal fabbricato principale in laterizio a due piani, già abitazione colonica, e dal vicino fienile-rimessa in pietra, costruito forse con materiali di recupero dell’antica fortificazione. E’ possibile che l’edificio originario costituisse una torre di guardia.
Il complesso è costituito da:
• un edificio principale in mattoni, a due piani più varie resedi minori, con funzioni di abitazione, e rimessaggio, di forma irregolare ed un annesso agricolo a due piani, già stalla-porcile per un totale di circa 635 mq.
• un’aia-piazzale d’accesso;
• terreno di pertinenza circostante di circa 10.000 mq.
• Bacino di raccolta di acqua piovana (“fontone”) scavato nell’argilla.
Richiesta è di euro 500.000
b) un pregevole e articolato complesso di edifici di costruzione settecentesca realizzato su precedenti strutture di origine medievale, delle quali nelle fondamenta restano copiose tracce.
Il complesso è costituito da:
- un edificio principale in mattoni, a due piani più un seminterrato aperto a sud verso la valle, con funzioni di abitazione e rimessaggio, di forma irregolare ed un annesso agricolo a un piano, per un totale di circa 600 mq
• un’aia-piazzale d’accesso;
• terreno di pertinenza circostante, sul versante sud, di circa 5000 mq.
• bacino di raccolta di acqua piovana (“fontone”) scavato direttamente nell’argilla.
Richiesta è di euro 520.000
Note generali
• Eccezionale posizione panoramica
• Contesto naturalistico integro con oliveti e agricoltura biologica, bosco, macchia, fauna selvatica.
• Privacy garantita da posizione isolata e da strada privata
• Facile e agevole accessibilità con automezzi
• Allaccio alla rete idrica ed elettrica pubblica a mt 100
• Stato collabente con un’ampia varietà e libera di scelte architettoniche e di soluzioni progettuali grazie l’assenza di planimetrie e di vincoli tecnico-burocratici
Gli edifici non sono dotati di allacciamenti elettrici e idrici.