RIF. 352986 - In località Pian della Serra, a Castelguelfo frazione del Comune di Pietralunga, ZONA MOLTO TRANQUILLA NEL VERDE DELLE COLLINE UMBRO- MARCHIGIANE
ANTICA DIMORA IN EX TORRE DI GUARDIA DEL 1200
.CON INGRESSO INDIPENDENTE E GIARDINO DI 2500 MQ STACCATO DAL CORPO CENTRALE distante circa 200 mt e CON LA POSSIBILITA' DI REALIZZARE UNA PISCINA.
La porzione della parte in vendita è disposta su tre livelli.
Al piano terra troviamo 7 vani deposito e un ingresso.
Al piano primo troviamo: soggiorno, cucina, dispensa, due camere, ripostiglio e disimpegno. Al piano superiore si trova la soffitta. .Si tiene a precisare che la dimora ha ingresso indipendente, ma fa parte di un immobile più grande con altri alloggi.
Grande valore storico è da darsi non solo all'intero contesto ma anche alla cornice del camino presente, la cui cornice raffigura lo stemma del casato, un cervo, che evoca un episodio legato a Federico Barbarossa. La storia narra che il signore del feudo di Apecchio, appartenente alla famiglia degli Ubaldini di Apecchio, invitò l'imperatore Federico I, noto anche come Barbarossa, a partecipare ad una caccia al cervo. Durante la caccia, l'Ubaldini fece dono al Barbarossa del più bel cervo catturato. Questo gesto impressionò l'imperatore, che decise di donare il feudo ad Ubaldini. Come stemma araldico del feudo di Apecchio, venne scelto proprio la testa del cervo che l'imperatore aveva ricevuto in dono.
Stemma che si trova scolpito pertanto sulla cornice del grande camino nella casa padronale.
OTTIMA OPPORTUNITA'
Per gli interessati in progetti di rigenerazione dei borghi, co-housing, strutture ricettive, strutture sanitarie, strutture sportive, questa è un'ottima soluzione per chi ama l'Italia e vuole creare qualcosa di bello, in un posto ricco di storia e immerso nella natura. Il Borgo in vendita a Pian della Serra, a Castelguelfo frazione del Comune di Pietralunga, ha una storia affascinante e importante. Esso fu costituito inizialmente da un primo nucleo che faceva capo al fabbricato principale, la Torre di Guardia del castello di Castelguelfo, risalente al 1200. La posizione della Torre era dominante dal punto di vista del controllo del territorio tra Apecchio e Città di Castello, Apecchio facente capo al Ducato di Urbino e Città di Castello facente capo alla Stato Pontificio. La posizione era molto ambita e contesa, e quindi il posizionamento della Torre rispecchiava l'importanza del Castello a cui faceva riferimento.
La proprietà del Borgo fa capo agli attuali proprietari da 5 generazioni, inizialmente come Torre di Guardia che è stata donata nel tardo 1400 a dei contabili che erano gli avi degli attuali proprietari. Da lì, la Torre è stata via via modificata, abbassandola e allargandola, a seconda delle esigenze dei nuclei familiari che a quel tempo erano molto numerosi.