Mediazionecasa propone in vendita in nel X Municipio nella zona Acilia e più precisamente in Via Silvestro Lega, appartamento bilivello di 124 mq con entrata indipendente.
Internamente l'immobile e cosi suddiviso:
* al piano terra rialzato troviamo:
- cucina abitabile;
- camera matrimoniale;
- cameretta;
- bagno finestrato:
- terrazzo di circa 33mq.
- giardino di 20mq. ca.
* al piano seminterrato collegato con scala interna e dotato anche accesso indipendente troviamo:
- salone doppio con camino e angolo cottura;
- bagno finestrato.
Completa la proprietà un box auto di circa 40mq.
L'immobile si presta per essere abitato anche da 2 nuclei familiari.
La posizione dell'immobile e' strategica, in quanto a pochi minuti si può raggiungere a piedi la stazione ferroviaria Roma/Lido e la zona commerciale del centro di Acilia.
Il territorio di Acilia fu abitato già in età preistorica, come reperti trovati confermano.Il primo nucleo urbano di cui si hanno notizie è quello della latina Ficana, sito abitato sin dalla fine del II millennio a. C. Ficana fu eretta in cima al Monte Cugno, intorno alle cui pendici il Tevere compiva un giro, permettendo ai ficani una posizione dominante per il controllo dei traffici sul fiume; per questo scopo i ficani eressero qui la loro città. Roma per espandersi verso il mare dovette abbattere Ficana, distrutta, secondo la tradizione, da Anco Marzio.Acilia prende il nome dall'antica famiglia aristocratica romana degli Acilii Glabrones, che ebbero in zona una sontuosa villa oramai scomparsa; gli Acilii utilizzarono il territorio come possedimento agricolo. Recenti ritrovamenti archeologici, al lato dell'antica via Ostiense, hanno riportato alla luce uno scalo di epoca romana utilizzato come luogo di mercato. La via Ostiense collegava Roma ai porti di Ostia e di Porto e con la via Portuense aveva intenso traffico di merci e passeggeri verso l'Urbe o viceversa, verso i porti d'imbarco. Molti personaggi di fama storica passarono per Acilia di allora, tra cui Cleopatra VII, Nerone, Gaio Giulio Cesare, Augusto, Paolo di Tarso durante uno dei suoi viaggi; del suo passaggio rimane la zona di Acilia chiamata ancora Monti di San Paolo. Nel 1950 durante lavori agricoli, fu trovato un pregevole sarcofago romano denominato poi Sarcofago di Acilia.