Straordinario immobile, progettato per dare risposta alla vita familiare e ad un luogo di rappresentanza. Entrando, ci si trova davanti ad una precisa interpretazione della domus romana, dove il cortile interno diventa il cuore pulsante della casa intorno al quale si svolge la vita della famiglia e di eventuali incontri di affari.
Il progetto integra l’aspetto razionale-funzionale a quello ludico-creativo in una unità architettonica unica, adatta a ricevere i numerosi amici, la famiglia e i frequenti ospiti in spazi comodi, piacevoli e utili alle diverse esigenze.
Nei tre soggiorni, che si trovano adeguatamente separati gli uni dagli altri, non ci sono pareti divisorie, in modo da fondere la luminosità e la generosità degli spazi. A tale studiata composizione fa eco una altrettanto curata disposizione di cinque bagni, camere da letto, cabine armadio, dispensa, lavanderia e a una spaziosa cucina adiacente al barbecue, ubicato sotto il porticato.
Lo studio ha l’ingresso indipendente dal resto della casa ma ne è collegato attraverso il cortile interno.
La camera padronale, corredata da ampia cabina armadio e bagno en suite, ha accesso diretto al parco grazie a due porte finestre ed è collegato visivamente al giardino interno grazie ad una finestra fissa, oscurata all’occorrenza con una tenda scorrevole. Il bagno ha un’ampia doccia e la vasca idromassaggio che guarda verso il cortile interno attraverso un’altra finestra fissa, anche questa protetta da una tenda arrotolabile.
Il parco, dopo diciotto anni di amorevoli cure, ha acquisito la maturità necessaria per poter dire che possiede “il senso del luogo”, quella atmosfera speciale che lo separa visivamente e percettivamente da ogni altro luogo. I liquidambar, i ginko biloba, gli aceri, i carpini, le querce e tante altre specie gli danno movimento, luce, ombra, colori, tessiture e profumi che lo caratterizzano.
L’impianto di raffrescamento e raffreddamento, a pavimento, è in pompa di calore con geotermia alimentato da pannelli fotovoltaici (15KW). Su questo impianto c’è un incentivo, rimborso medio annuale, per altri 10 anni.
Il parco, di 15.000mq, è già predisposto per costruire una piscina di fronte al porticato, con la possibilità di alloggiare cavalli o altri animali sotto la tettoia che supporta il fotovoltaico.