Sono un terreno di ben 23.000 mq circa che si trova tra due realtà fra loro differenti, il Comune di Castrignano del capo caratterizzato dal suo antico borgo e la marina di Santa Maria di Leuca conosciuta per i suoi scenari incantevoli.
La mia posizione mi permette di essere a pochi chilometri dall'antico centro di Castrignano del Capo detto "Borgo Terra" che rappresenta la prima società rurale del paese e che risale al Medioevo costituito da una serie di piccoli e contorti vicoli. Tra queste meraviglie si trovano anche le architetture religiose e i monumenti storici custoditi dal borgo, come: l’imponente chiesa madre di San Michele Arcangelo che sorge sulle rovine di una precedente chiesa rinascimentale; il menhir "di Ussano" posto nella frazione di Giuliano che attesta sin dall'età del Bronzo la presenza dell’uomo su questo territorio e il Castello di Giuliano che fu edificato nei primi anni del XVI secolo nel cuore antico del paese (la fortezza è una delle poche nel Salento ad avere mantenuto l'originaria fisionomia intatta). Del mio Comune fanno inoltre parte le frazioni di Giuliano di Lecce, Salignano e Santa Maria di Leuca, una splendida località che si trova a pochi passi da me caratterizzata dal suo mare cristallino che si vede sin da qui. In realtà i mari di Santa Maria di Leuca sono due, qui infatti si incontrano dando vita ad uno spettacolo mozzafiato l’Adriatico e lo Ionio. Questo panorama unico ogni anno attira migliaia di turisti e di pellegrini diretti al Santuario della Madonna de Finibus Terrae, “ai confini della terra”, ultimo lembo di terra prima della fine dell’Italia.
Tra queste due realtà divise tra natura e storia mi trovo io che sono un terreno di 23.000 mq circa che comprende 400 alberi d’ulivo, un agrumeto recintato da tipici muretti a secco, un pozzo ed una stanza caratterizzata da una tipica volta a botte. Qui è possibile godere di una tranquillità ed una semplicità unica in una natura incontaminata, tra alberi antichi ed un azzurro mare che è possibile ammirare anche da qui.
Sono il terreno “Uliveto ed Agrumeto” e sorgo tra due luoghi che rappresentano due diverse bellezze, quella della natura incontaminata e quella degli antichi borghi salentini.